Ultimo aggiornamento 34 minuti fa S. Bernardo vescovo

Date rapide

Oggi: 12 marzo

Ieri: 11 marzo

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: Salute e BenessereObbligo vaccinale, Speranza: «Abbiamo tempo per valutare e decidere»

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Salute e Benessere

Vaccino, Covid, Speranza, sanità

Obbligo vaccinale, Speranza: «Abbiamo tempo per valutare e decidere»

«In questo momento abbiamo scelto un’altra strategia che sta portando risultati positivi, ma abbiamo margine per valutare, il passaggio del 15 ottobre sarà fondamentale. Abbiamo tempo per valutare, approfondire e poi decidere»

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 11 ottobre 2021 12:29:21

Roberto Speranza non esclude l'obbligo vaccinale. «È tra le possibilità. La Costituzione all'articolo 32 lo prevede, con legge si può imporre», ha spiegato il ministro della Salute a Che tempo che fa, su Rai 3.

«In questo momento abbiamo scelto un'altra strategia che sta portando risultati positivi, ma abbiamo margine per valutare, il passaggio del 15 ottobre sarà fondamentale. Abbiamo tempo per valutare, approfondire e poi decidere». Il riferimento è all'obbligatorietà del Green pass sui luoghi di lavoro.

«L'impianto resta così com'è, poi valuteremo se migliorarlo e adattarlo, come si fa sempre quando si agisce in materie delicate. Misureremo - prosegue il ministro - la tenuta dell'impianto costruito, ma la sensazione è che la larghissima maggioranza delle persone che ha colto che questo è uno strumento di libertà. Ci consente di avere più spazi e di non chiudere. Abbiamo la fortuna di avere vaccini efficaci e sicuri con cui chiudere una stagione difficile».

Nel corso del suo intervento, Roberto Speranza ha spiegato anche la scelta fatta dal governo riguardo l'impostazione del Green pass: «L'Italia è stato il primo Paese a rendere il vaccino obbligatorio per alcune categorie, come per operatori sanitari e dipendenti delle Rsa. La strategia del governo è stata quella di provare a contenere il virus con un utilizzo molto largo del Green pass. I numeri dicono che la scelta ha prodotto risultati molto incoraggianti».

Per quanto concerne la terza dose, Speranza ha sottolineato che per ora va somministrata agli over 60, alle persone con gravi fragilità e al personale sanitario: «Le categorie indicate sono molte, alcune non hanno ancora superato i sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale, ma andiamo avanti. In questi mesi verificheremo ancora i dati per capire se andare anche sotto i 60 anni. Questo è possibile, ma ci affideremo alle evidenze scientifiche».

Foto: Roberto Speranza

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 101314105

Salute e Benessere

Ospedale di Salerno: dopo un anno di interdizione rientra in servizio il professor Enrico Coscioni

Il rientro in servizio del professor Enrico Coscioni all'ospedale "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno, a seguito della scadenza del termine di interdizione dalla professione medica, segna un nuovo capitolo per il reparto di Cardiochirurgia. A partire da ieri, infatti, il primario ha potuto...

Battipaglia, inaugurata la nuova TAC di ultima generazione all'ospedale Santa Maria della Speranza

Inaugurata ieri mattina all'ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia, alla presenza della Direzione Strategica dell'ASL, della Direzione di Presidio, del Sindaco di Battipaglia e del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, la nuova TAC di ultima generazione, una strumentazione ultra...

Turni di guardia al Ruggi di Salerno, Polichetti (Udc): "Pensionati in servizio mentre gli universitari sono esclusi"

In un periodo critico per la sanità in provincia di Salerno, l'Azienda ospedaliero-universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" sta affrontando sfide significative, non solo a causa della grave carenza di personale medico, ma anche per scelte dirigenziali discutibili. La recente decisione del...

Sanità in affanno a Salerno: lo SPI CGIL denuncia carenze e privatizzazione dei servizi

L’impoverimento della sanità e dei servizi socio-sanitari assistenziali nella provincia di Salerno è sempre più grave, lasciando senza assistenza o con supporto ridotto anziani e persone fragili. A denunciare la situazione è lo SPI CGIL Salerno, che con una nota firmata dal Segretario Generale Arturo...

Anestesia pediatrica, il Nursind Salerno risponde ai vertici del Ruggi: "Serve un tavolo istituzionale, non polemiche"

Il Nursind Salerno interviene con fermezza sulla problematica delle anestesie pediatriche, ribadendo la necessità di un'organizzazione sanitaria efficiente e strutturata che metta al centro la sicurezza dei piccoli pazienti e il supporto alle loro famiglie. A seguito delle dichiarazioni rilasciate dai...