Tu sei qui: Salute e BenessereContagi in crescita, l'Europa corre ai ripari: in Austria “lockdown duro” per i non vaccinati
Inserito da (Maria Abate), venerdì 12 novembre 2021 16:26:51
In tutta Europa si assiste al rimbalzo dei contagi da Covid e ogni Paese sta prendendo decisioni, più o meno drastiche, per tentare di arginare la pandemia.
Così, in Austria, forse già da lunedì, scatterà il "lockdown duro" per i non vaccinati. Lo ha annunciato il cancelliere Alexander Schallenberg. Il via libera formale è atteso per domenica. I non vaccinati potranno uscire di casa solo per il lavoro, per acquisti di prima necessità e per «fare due passi», come ha spiegato Schallenberg. Ci saranno controlli a campione. «Non viviamo in uno Stato di polizia, non possiamo e vogliamo controllare a ogni angolo di strada», ha commentato. Ci sarà anche l'obbligo vaccinale per i sanitari.
Nella vicina Germania il ministro della Salute tedesca Jens Spahn ha dichiarato che «la situazione è seria», sottolineando che l'incidenza del virus aumenta velocemente. Da lunedì, per entrare al cinema o al ristorante, ma anche nei centri sportivi come negli impianti termali, non sarà più consentito mostrare soltanto il risultato di un test covid, ma bisognerà essere vaccinati o guariti da poco.
In Gran Bretagna il boom di contagi, dovuto all'annullamento delle restrizioni, ha spinto il premier Boris Johnson ad anticipare a cinque mesi la possibilità di ricevere la terza dose (richiedibile da chi ha compiuto 50 anni o chi, dai 16 anni in su, soffre di malattie e disfunzioni particolari), un mese prima rispetto a quando era stato comunicato l'avvio del nuovo richiamo su larga scala.
Il primo ministro norvegese Jonas Gahr St›re ha reso noto che il paese nordico reintrodurrà il Green pass in risposta all'aumento di contagi. I comuni in Norvegia saranno quindi nella posizione di poter reintrodurre l'obbligo del certificato sanitario per accesso ad eventi e luoghi pubblici come i locali notturni.
«La pandemia, nonostante i progressi nella vaccinazione negli Stati Uniti e nell'Unione europea, dobbiamo essere molto vigili affinché non si trasformi in una pandemia di non vaccinati. Dobbiamo fare del nostro meglio affinché i tassi di vaccinazione aumentino. Siamo anche consapevoli e determinati ad assicurarci di tenere a mente il nostro obiettivo di vaccinare il 70% della popolazione mondiale entro il prossimo anno. Quindi c'è ancora molto da fare». Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 103014105
Comincia la costruzione del nuovo ospedale di Salerno. La Regione Campania, con il Presidente Vincenzo De Luca, investe 470 milioni di euro per un ospedale all'avanguardia di grande qualità urbanistica ed inserito in un ampio parco verde. A disposizione 732 posti letto, 50 terapie intensive, 1710 posti...
Gravi fatti stanno emergendo all'ospedale Ruggi d'Aragona di Salerno, dove procedimenti disciplinari sembrerebbero essere utilizzati per esercitare pressioni e ricatti sul personale. La vicenda coinvolge anche il medico Giuseppe Allegro, al centro di presunte dichiarazioni estorte, e si aggrava ulteriormente...
Ieri mattina, 21 gennaio, è stato inaugurato il primo punto di facilitazione della Asl Salerno a Via Nizza. Saranno complessivamente poco meno di 40 in tutta la Asl. La rete dei servizi di facilitazione digitale si propone come azione di sistema per sostenere efficacemente l'inclusione digitale rivolta...
Ieri mattina, 16 gennaio, presso il presidio sanitario di Pollena Trocchia, è stato inaugurato un nuovo reparto di oncologia all'avanguardia: 16 posti letto in day hospital, con un team di 8 medici, infermieri e personale dedicato. I pazienti potranno ricevere chemioterapia, immunoterapia e trattamenti...
Negli ultimi giorni sono emerse gravi problematiche riguardo la gestione del servizio di interruzioni di gravidanza presso l'ospedale Ruggi di Salerno, che violano i diritti fondamentali delle pazienti, tra cui il rispetto della privacy e della dignità. Il percorso previsto dalla legge 194/78 non sembra...