Ultimo aggiornamento 2 ore fa S. Bernardo vescovo

Date rapide

Oggi: 12 marzo

Ieri: 11 marzo

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: Storia e StorieOspedale Cava senza Ginecologia. Sindaco Servalli fa chiarezza

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Storia e Storie

Ospedale Cava senza Ginecologia. Sindaco Servalli fa chiarezza

Inserito da (redazioneip), sabato 3 settembre 2016 17:09:35

L'Amministrazione Servalli, a seguito del pronunciamento del Consiglio di Stato sull'Ospedale Santa Maria Incoronata dell'Olmo e delle notizie imprecise circolate sulla stampa e nell'opinione pubblica, chiarisce che il Consiglio di Stato non si è affatto pronunziato, né tanto meno ha decretato la chiusura definitiva del reparto di ostetricia e ginecologia, ma ha solo preso atto della rinuncia da parte dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Ruggi D'Aragona a dare seguito al ricorso presentato, avverso alle sentenza del Tar che aveva accolto le tesi addotte dall'Amministrazione Servalli e disposto la riapertura del Reparto e la nomina di un commissario ad acta per darne esecuzione, nella persona dello stesso direttore generale dell'Azienda, Nicola Cantone.

La rinuncia ad appellare l'ordinanza del TAR davanti al Consiglio di Stato da parte dell'Azienda ospedaliera universitaria salernitana, è scaturita dalla sopravvenuta deliberazione con la quale il commissario ad acta, ha ritenuto di dare attuazione alla ordinanza del TAR attraverso la riapertura del solo ambulatorio diurno di ostetricia ginecologia per cinque giorni settimanali e di non poter riaprire il reparto per la carenza di personale medico e paramedico.

L'Amministrazione Servalli, quindi, ha già preannunciato che proporrà un nuovo ricorso al Giudice ritenendo non convincenti le motivazioni addotte di mantenere chiuso il reparto di ostetricia e ginecologia e, comunque, non sufficienti a soddisfare i bisogni della Comunità rappresentata solo attraverso l'apertura di un semplice ambulatorio diurno.

«Quello del Consiglio di Stato - spiega il sindaco Vincenzo Servalli - era un atto prevedibile e del tutto interlocutorio rispetto alle plurime iniziative che abbiamo intrapreso e fortemente sostenuto e che, peraltro, hanno avuto finora pronunciamenti favorevoli del TAR. Iniziative che continueremo a portare avanti per far valere le nostre ragioni e per ottenere il mantenimento del reparto in deroga, così come accordata ad altri ospedali regionali,al numero di almeno 500, 1000 parti all'anno. Ritorneremo quindi davanti al TAR, è la direzione generale del Ruggi, dovrà portare motivazioni più forti e convincenti rispetto a quelle addotte, non fosse altro che, come per altri reparti ospedalieri si è provveduto a reperire il fabbisogno di personale necessario, così può e deve fare anche per coprire il fabbisogno di personale per il reparto di ostetricia e ginecologia del nostro ospedale, che è ancora lì, completo di tutto, tranne che dei medici. Infine - conclude il sindaco Servalli - non commento le becere strumentalizzazioni politiche di qualcuno che ha dimenticato che abbiamo ereditato un ospedale con zero posti letto, senza un euro di investimento neppure per cambiare una lampadina e che oggi, invece, ragioniamo su di un presidio ospedaliero di tutto rispetto, cui è stata ridata dignità con circa 90 posti letto, che funziona perfettamente senza più il rischio che ce lo chiudano domani mattina».

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 103914103

Storia e Storie

La Galleria Ferroviaria di "S. Lucia": l'opera che portò ad escludere Cava, Nocera e Vietri dalla grande velocità

Il gruppo Cava storie, che ha lo scopo di far conoscere a grandi e piccini le bellezze di Cava de' Tirreni e dintorni, specie quelle di cui poco si parla, ha riportato all'attenzione della cittadinanza la storia della Galleria Ferroviaria di "Santa Lucia", un'opera che cambiò il traffico su rotaia. "Era...

Padula: durante lavori scoperta necropoli del IV secolo a.C.

Nel corso di mirati servizi di monitoraggio del territorio a tutela del patrimonio culturale regionale, i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di Napoli sono intervenuti su un'area di cantiere di Padula da dove erano affiorati manufatti archeologici. Nell'area in questione, ubicata...

Cava de' Tirreni: 44 anni fa, un dramma indimenticabile

Era il 23 Novembre 1980, alle ore 19,34, per ben 90 secondi la terrà tremò. Epicentro nella provincia di Avellino, 2735 persone persero la vita e 8848 furono i feriti. "È la più grande tragedia dei nostri tempi - afferma il Sindaco Vincenzo Servalli - che ha segnato intere generazioni. Ricordiamo con...

Cava de' Tirreni: lo studioso Buchicchio riporta alla memoria la figura del soldato Luigi Seguino

In occasione della Celebrazione del 4 novembre, Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, lo studioso di storia cavese, Massimo Buchicchio, ha riportato alla memoria la figura del cavese Luigi Seguino, nato il 16 gennaio 1890 e morto a Turriaco, in provincia di Gorizia, il 4 novembre 1915,...

Peppe Rosticceria chiude i battenti: addio a un punto di riferimento storico per Cava de' Tirreni

Aperta nel 1969, Peppe Rosticceria era molto più di una semplice pizzeria di asporto a Cava de' Tirreni. Per generazioni di cavesi, rappresentava un luogo di ritrovo, un angolo di gusto accessibile a tutti. Giovani e anziani, genitori con i loro figli, fidanzati in cerca di un momento da condividere:...