Tu sei qui: Storia e StorieOspedale Cava de’ Tirreni, l'allarme dei sindacati: «La direzione del Ruggi vuole chiuderlo!»
Inserito da (redazioneip), sabato 20 febbraio 2021 13:00:22
Nubi all'orizzonte per quanto riguarda l'ospedale "Santa Maria dell'Olmo" di Cava de' Tirreni. Se nella giornata di ieri è stato diffuso il programma dei lavori previsti nel nosocomio cavese, stamattina i sindacati CISL FP di Salerno hanno diffuso una nota preoccupante.
Gaetano Biondino, delegato della CISL FP di Salerno e delegato della RSU dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno, ha infatti dichiarato che finalmente "si sono scoperte le carte sull'Ospedale di Cava", ormai ridotta a «struttura dimenticata, lasciata morire da una direzione strategica totalmente incapace di riorganizzare la filiera sanitaria aziendale».
Il delegato della CISL Fp, inoltre, afferma: «Non hanno il coraggio di dirci che l'ospedale di Cava deve chiudere. Lo stanno facendo scomparire per consunzione». Parole forti quelle di Biondino, il quale continua il suo discorso sottolineando che a Cava non è stato potenziato il personale sanitario, come invece avvenuto al "Ruggi" (dove si sono insediati ben 64 infermieri). «A Cava - spiega invece Biondino - non è venuto nessuno».
Biondino accusa dunque il Ruggi di avere «una cattiva gestione e distribuzione del personale», mentre i presidi soffrono e non riescono a fornire «un'assistenza sanitaria dignitosa».
«A breve - chiosa Biondino- qualcuno potrà vantarsi di essere riuscito in ciò che altri hanno tentato inutilmente: riuscire a far chiudere l'Ospedale di Cava e dopo di esso passare agli altri».
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