Tu sei qui: Storia e StorieÈ morto Angelo Licheri: si calò nel pozzo per tentare di salvare Alfredino Rampi
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 18 ottobre 2021 14:54:44
È morto a 77 anni Angelo Licheri, uno degli uomini che quarant'anni fa cercarono di salvare Alfredino Rampi, il bambino di sei anni caduto in un pozzo artesiano a Vermicino, in provincia di Roma.
Licheri si fece calare a testa in giù la notte tra venerdì 12 e sabato 13 giugno 1981. Il piccolo Alfredo Rampi era precipitato la sera del 10 giugno. Licheri riuscì a parlare col bambino e tentò di allacciargli l'imbracatura per tirarlo fuori dal pozzo, senza riuscirci; tentò allora di prenderlo di peso, ma il bambino continuava a scivolare a causa del fango che lo ricopriva. Dopo aver rinunciato, Licheri tornò in superficie e venne trasportato d'urgenza in ospedale.
Originario di Gavoi, in provincia di Nuoro, Licheri si trovava da otto anni in una casa di riposo vicino a Roma: era malato da tempo.
«Un uomo umile e generoso, l'eroe della porta accanto, nel quale si incarnò la speranza di tutta l'Italia di rivedere sano a salvo Alfredino Rampi. Il suo esempio di altruismo e di eroica generosità - afferma il presidente della regione Sardegna, Christian Solinas - ci rende orgogliosi come sardi e resterà vivo nei nostri cuori, così come il ricordo della piccola vittima della tragedia. Sono certo che Alfredino lo abbia accolto in cielo, con quell'abbraccio che purtroppo, quel giorno, non fu possibile».
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