Tu sei qui: Storia e StorieIl Papa rifiuta la laurea in medicina dell’Università di Salerno
Inserito da (Redazione), mercoledì 22 marzo 2017 10:13:33
«Il Papa non accetta mai onorificenze». Questa la spiegazione dalla Santa Sede sulla laurea honoris causa in medicina che l'università di Salerno intende conferire al Santo Padre. Interpellati dal sito Il FarodiRoma.it, diretto dal giornalista Francesco Antonio Grana, vertici del Vaticano hanno spiegato che Francesco non accetta le onorificenze che gli sono proposte e che dunque non farà un'eccezione per l'università di Salerno.
Uno sgarbo istituzionale non da poco - scrive il farodiroma.it -quello compiuto, il 16 marzo scorso, dal rettore dell'Ateneo campano, Aurelio Tommasetti, e da Mario Capunzo, direttore del dipartimento di medicina, chirurgia e odontoiatria.
"La Scuola Medica Salernitana, la più antica scuola di medicina al mondo che oggi rivive nel dipartimento di medicina e chirurgia dell'ateneo salernitano, - avevano annunciato i vertici dell'Università senza però aver prima fatto un sondaggio riservato con la Santa Sede come è prassi in questi casi - intende conferire la laurea honoris causa al Santo Padre per le sue doti e capacità, universalmente riconosciute, di medico delle anime e di intimo conoscitore dei bisogni delle persone più deboli, più povere, più bisognose della divina misericordia e della umana solidarietà".
Nel dare l'annuncio ai media l'Università di Salerno aveva precisato che la comunicazione era stata inviata a Papa Francesco e al cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin. Ma nessuno aveva pensato di attendere una risposta, e magari un cenno di adesione, prima di comunicare la decisione Urbi et Orbi.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 101140107
Era il 23 Novembre 1980, alle ore 19,34, per ben 90 secondi la terrà tremò. Epicentro nella provincia di Avellino, 2735 persone persero la vita e 8848 furono i feriti. "È la più grande tragedia dei nostri tempi - afferma il Sindaco Vincenzo Servalli - che ha segnato intere generazioni. Ricordiamo con...
In occasione della Celebrazione del 4 novembre, Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, lo studioso di storia cavese, Massimo Buchicchio, ha riportato alla memoria la figura del cavese Luigi Seguino, nato il 16 gennaio 1890 e morto a Turriaco, in provincia di Gorizia, il 4 novembre 1915,...
Aperta nel 1969, Peppe Rosticceria era molto più di una semplice pizzeria di asporto a Cava de' Tirreni. Per generazioni di cavesi, rappresentava un luogo di ritrovo, un angolo di gusto accessibile a tutti. Giovani e anziani, genitori con i loro figli, fidanzati in cerca di un momento da condividere:...
Continuano i rinvenimenti nell'area di scavo della Regio IX, Insula 10 di Pompei, dove sono in corso indagini archeologiche nell'ambito di un più ampio progetto volto alla messa in sicurezza dei fronti di scavo. L'ultimo ritrovamento, di cui è stato appena pubblicato sull'E-Journal degli Scavi di Pompei...
L'estate in Costiera Amalfitana, nonostante il territorio caratteristico, fatto dall'incontro tra mare, cittadine e versante dei Lattari, non conosce mai stagioni fallimentari. Anzi, malgrado i classici momenti calanti, le anomalie di sempre e l'enorme flusso di visitatori, la nostra "Divina" non smette...