Tu sei qui: Storia e StorieFp Cgil Salerno contro chiusura Rianimazione: «Sarebbe dramma per Cava e territori limitrofi»
Inserito da (redazioneip), giovedì 8 ottobre 2020 10:11:52
«Chiudere il reparto di Rianimazione del presidio ospedaliero di Cava dei Tirreni, per dirottare il personale al Covid Hospital" Da Procida" di Salerno, lascerebbe senza assistenza sanitaria un territorio di 52mila abitanti, portando al ridimensionamento del Pronto soccorso in Psaut: un vero e proprio dramma per la città ed i territori limitrofi, in una situazione epidemiologica ad alto rischio». Cosi, in una nota, la FP CGIL Salerno in merito all'ipotesi di chiusura del reparto di Rianimazione del presidio ospedaliero "Santa Maria dell'Olmo" di Cava de' Tirreni.
«In questo contesto emergenziale, chiudere strutture, sembra la soluzione più rapida e facile quando invece bisognerebbe prestare maggiore attenzione affinché vengano garantiti i servizi essenziali di assistenza. Per queste ragioni, abbiamo fatto appello ai sindaci di Cava dei Tirreni e Vietri sul Mare, sollecitati dalla nostra organizzazione affinché si attivino nell'immediato per evitare questa ipotesi che penalizzerebbe la qualità dell'offerta sanitaria sul territorio», conclude la nota.
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