Tu sei qui: Storia e StorieCovid a Cava, medici di base scrivono al sindaco Servalli: «Ecco le nostre richieste»
Inserito da (redazioneip), domenica 19 aprile 2020 14:51:06
«Noi medici di Cava de' Tirreni ci siamo ritrovati ad affrontare una grave emergenza, che ci ha visti tutti coinvolti. Le autorità, con direttive tempestive, hanno limitato il contagio nel nostro territorio garantendo continuità nell'assistenza sanitaria. Lo scenario sta gradatamente cambiando e sarebbe indispensabile uscire dall'isolamento usando strategie a, medio e lungo termine capaci di eliminare,o quanto meno limitare al massimo, i danni da coronavirus in attesa del vaccino o di una terapia definitiva». Sono queste le parole dei medici di Cava de' Tirreni in una lettera aperta al sindaco Vincenzo Servalli e firmata dalla dottoressa Concetta De Rosa.
«Lo scenario - continua la lettera - passa dalla terapia intensiva al territorio interessando i Medici di Medicina Generale nelle cui mani resta il compito dell' individuazione e gestione domiciliare dei pazienti in generale e, soprattutto ,di quelli Covid 19 che , per non vanificare tutti gli sforzi fatti finora col distanziamento sociale, dovranno essere trattati rapidamente così da fermare il decorso della malattia. Solo monitorando l'immunità specifica della popolazione, ad intervalli regolari, sarà possibile controllare lo stato della situazione e prevedere in anticipo un possibile ritorno del virus e mettere in atto le idonee misure di contenimento.
Al fine di svolgere serenamente e tranquillamente questo nostro fondamentale lavoro, sarebbe opportuno che siano disponibili le seguenti dotazioni e servizi:
• DPI completi ( mascherine FFP2, guanti monouso, camici monouso, occhiali di protezione e detergenti) che possano proteggere medico e paziente da possibili contagi:
• Possibilità di richiedere tamponi diagnostici e/o test sierologici per la valutazione dell'immunità della popolazione, sia per pazienti sintomatici che per la popolazione a rischio contagio ( determinate categorie di lavoratori);
• protocollo terapeutico standardizzato, univoco e riconosciuto dal Ministero della salute, per pazienti covid 19 o sospetti tali, che il MMG potrà seguire a domicilio con la possibilità di prescrivere anche farmaci per covid, alcuni dei quali attualmente off label coinvolgendo anche la Farmacia Territoriale per la dispensazione.
• Sviluppare una programmazione condivisa per la creazione di una piattaforma di lavoro in telemedicina, auspicabilmente condivisa da tutti i Direttori di Distretto, già in via di sperimentazione su tutto il territorio nazionale, per la gestione da remoto di tutti i pazienti garantendo così un'assistenza sanitaria completa e proiettata a quel futuro che, in questa contingente emergenza, è già arrivato».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 102020107
Era il 23 Novembre 1980, alle ore 19,34, per ben 90 secondi la terrà tremò. Epicentro nella provincia di Avellino, 2735 persone persero la vita e 8848 furono i feriti. "È la più grande tragedia dei nostri tempi - afferma il Sindaco Vincenzo Servalli - che ha segnato intere generazioni. Ricordiamo con...
In occasione della Celebrazione del 4 novembre, Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, lo studioso di storia cavese, Massimo Buchicchio, ha riportato alla memoria la figura del cavese Luigi Seguino, nato il 16 gennaio 1890 e morto a Turriaco, in provincia di Gorizia, il 4 novembre 1915,...
Aperta nel 1969, Peppe Rosticceria era molto più di una semplice pizzeria di asporto a Cava de' Tirreni. Per generazioni di cavesi, rappresentava un luogo di ritrovo, un angolo di gusto accessibile a tutti. Giovani e anziani, genitori con i loro figli, fidanzati in cerca di un momento da condividere:...
Continuano i rinvenimenti nell'area di scavo della Regio IX, Insula 10 di Pompei, dove sono in corso indagini archeologiche nell'ambito di un più ampio progetto volto alla messa in sicurezza dei fronti di scavo. L'ultimo ritrovamento, di cui è stato appena pubblicato sull'E-Journal degli Scavi di Pompei...
L'estate in Costiera Amalfitana, nonostante il territorio caratteristico, fatto dall'incontro tra mare, cittadine e versante dei Lattari, non conosce mai stagioni fallimentari. Anzi, malgrado i classici momenti calanti, le anomalie di sempre e l'enorme flusso di visitatori, la nostra "Divina" non smette...