Tu sei qui: Storia e StorieCava de' Tirreni piange la scomparsa di Francesco ʺPulcinellaʺ Milione, noto venditore ambulante
Inserito da (Redazione), venerdì 7 aprile 2017 23:15:21
Di Adriano Rescigno
Ritrovato senza vita, nella tarda serata di oggi, dai Vigili del Fuoco di Salerno e da alcuni agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza metelliano nella sua abitazione sita nella frazione San Pietro, Francesco ʺPulcinellaʺ Milione. Ben voluto da tutti in città, in virtù dei suoi modi gentili e disponibili e di un sorriso mai parco nel mostrarsi, Francesco è stato stroncato molto probabilmente dalle complicazioni di un malore avvertito nei primi giorni della settimana.
Subito smentita dai caschi rossi l'ipotesi del suicidio che ha iniziato a campeggiare nella vallata, anche alla luce delle frequenti esternazioni sul farla finita dello stesso Milione che già da alcuni giorni era irreperibile ad amici e familiari. Proprio questo improvviso ed ingiustificato silenzio aveva fatto presagire una fine premeditata.
Francesco Milione, onnipresente in qualsiasi manifestazione folkloristica, politica o d'interesse sociale, con il suo immancabile trasportino da venditore itinerante, lascia Cava de' Tirreni in una voragine di dispiacere e cordoglio.
«Nato a Cava de' Tirreni il 28 maggio 1964, ha vissuto l'infanzia nel collegio Umberto I di Salerno dove la madre lo aveva ricoverato affinché vivesse sereno la tenera età, decisione che in realtà è stata vissuta come un ripudio - spiega il professore Luigi Gravagnuolo, suo caro amico -, fattore di strappo mai ricucito. Franco ha girato l'Italia intera vendendo rigorosamente materiale Made In Italy dalla cui vendita aveva ricavato oltre quarantamila euro, spesi durante l'estate scorsa e le festività natalizia, tra grandi alberghi e ristoranti stellati. Detestava leggere, seguiva con interesse la politica. Totò e Troisi i miti indiscussi, ma anche il bandito Giuliano ed Andreotti. Come tutti sanno era determinatissimo a negarsi la vecchiaia».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 1045263103
Il gruppo Cava storie, che ha lo scopo di far conoscere a grandi e piccini le bellezze di Cava de' Tirreni e dintorni, specie quelle di cui poco si parla, ha riportato all'attenzione della cittadinanza la storia della Galleria Ferroviaria di "Santa Lucia", un'opera che cambiò il traffico su rotaia. "Era...
Nel corso di mirati servizi di monitoraggio del territorio a tutela del patrimonio culturale regionale, i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di Napoli sono intervenuti su un'area di cantiere di Padula da dove erano affiorati manufatti archeologici. Nell'area in questione, ubicata...
Era il 23 Novembre 1980, alle ore 19,34, per ben 90 secondi la terrà tremò. Epicentro nella provincia di Avellino, 2735 persone persero la vita e 8848 furono i feriti. "È la più grande tragedia dei nostri tempi - afferma il Sindaco Vincenzo Servalli - che ha segnato intere generazioni. Ricordiamo con...
In occasione della Celebrazione del 4 novembre, Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, lo studioso di storia cavese, Massimo Buchicchio, ha riportato alla memoria la figura del cavese Luigi Seguino, nato il 16 gennaio 1890 e morto a Turriaco, in provincia di Gorizia, il 4 novembre 1915,...
Aperta nel 1969, Peppe Rosticceria era molto più di una semplice pizzeria di asporto a Cava de' Tirreni. Per generazioni di cavesi, rappresentava un luogo di ritrovo, un angolo di gusto accessibile a tutti. Giovani e anziani, genitori con i loro figli, fidanzati in cerca di un momento da condividere:...