Tu sei qui: Storia e StorieCava de' Tirreni, infermieri protestano: «Incertezza sul nostro futuro»
Inserito da (redazioneip), sabato 6 aprile 2019 10:29:26
Venerdì 19 aprile gli infermieri del Santa Maria dell'Olmo e del Ruggi D'Aragona manifesteranno davanti alla direzione dell'Azienda Universitaria ed Ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona per ottenere nuove garanzie in vista dei prossimi concorsi.
«L'Azienda ha bisogno di infermieri, viste le carenze croniche eppure non osserva la legge che prevede la stabilizzazione per chi ha accumulato anni di servizio tra avvisi pubblici e lavoro interinale» spiegano gli infermieri a termine che hanno organizzato la manifestazione. In aggiunta a tutto ciò, gli infermieri precari sollecitano la Regione di mettere a riserva, in vista di un futuro concorso, dei posti da destinare a chi ha anni di servizio per avvisi pubblici e lavoro interinale: «La manifestazione è prevista per il 19 aprile. Speriamo di essere ascoltati anche dalla Regione».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10908107
Il gruppo Cava storie, che ha lo scopo di far conoscere a grandi e piccini le bellezze di Cava de' Tirreni e dintorni, specie quelle di cui poco si parla, ha riportato all'attenzione della cittadinanza la storia della Galleria Ferroviaria di "Santa Lucia", un'opera che cambiò il traffico su rotaia. "Era...
Nel corso di mirati servizi di monitoraggio del territorio a tutela del patrimonio culturale regionale, i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di Napoli sono intervenuti su un'area di cantiere di Padula da dove erano affiorati manufatti archeologici. Nell'area in questione, ubicata...
Era il 23 Novembre 1980, alle ore 19,34, per ben 90 secondi la terrà tremò. Epicentro nella provincia di Avellino, 2735 persone persero la vita e 8848 furono i feriti. "È la più grande tragedia dei nostri tempi - afferma il Sindaco Vincenzo Servalli - che ha segnato intere generazioni. Ricordiamo con...
In occasione della Celebrazione del 4 novembre, Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, lo studioso di storia cavese, Massimo Buchicchio, ha riportato alla memoria la figura del cavese Luigi Seguino, nato il 16 gennaio 1890 e morto a Turriaco, in provincia di Gorizia, il 4 novembre 1915,...
Aperta nel 1969, Peppe Rosticceria era molto più di una semplice pizzeria di asporto a Cava de' Tirreni. Per generazioni di cavesi, rappresentava un luogo di ritrovo, un angolo di gusto accessibile a tutti. Giovani e anziani, genitori con i loro figli, fidanzati in cerca di un momento da condividere:...