Tu sei qui: Storia e StorieA Lucia Carpentieri e Franco Raimondi i primi premi del concorso ceramico “Mare Mota” di Vietri
Inserito da (Redazione), lunedì 5 giugno 2017 15:21:54
di Antonio Di Giovanni
Si è conclusa sabato 3 giugno, a Vietri sul Mare, la terza edizione di "Mare Mota", la mostra/concorso organizzata dall'associazione di cultura ceramica "L'Isola di Samo", presieduta da Ernesto Sabatella. Il tema di quest'anno, "Portar Nottole a Samo" ha visto cimentarsi nella realizzazione di uccelli strigiformi - gufi, civette, allocchi, barbagianni, assioli - 17 artieri: Dorota Adamska, Benvenuto Apicella, Donatello Amabile, Lucia Carpentieri, Teresa Ragone, Felice De Falco, Nicola e Giovanna Avossa, Enrica Rebeck, i bambini della quinta elementare della scuola "Nostra Signora S.S. Rosario" di Cava de' Tirreni, Franco Raimondi, Luigi Manzo, Nera D'Auto, Antonio D'Acunto, Margherita D'Amato, Ceramiche Anna Rita Apicella, Ceramiche Cassetta ed Elvira Peduto. Enzo Biffi Gentili, direttore del Museo Internazionale delle Arti Applicate Oggi di Torino, Lorenza Bessone assistant curator del MIAAO e Tommaso Delmastro, vicedirettore dell'Istituto Europeo di Design, sede di Torino, hanno assegnato il Premio della critica a Lucia Carpentieri, per l'opera Presagio.
"Non abbiamo voluto considerare elaborati di autori di chiara fama ceramica che hanno già ottenuto importanti riconoscimenti a livello nazionale per promuovere più giovani artieri" ha spiegato Biffi Gentili prima di leggere la motivazione della scelta.
"L'artefatto della Carpentieri è ulteriore tappa di una sua ricerca notevole di nuova ornamentazione basata sull'interferenza visiva di motivi decorativi geometrici tradizionali ed etnici di origine extraeuropea e più recenti sperimentazioni ottico-percettive compiute nell'ambito dell'arte contemporanea. Presagio delinea una figura insieme araldica e modernamente grafica".
La giuria popolare, che ha votato a scrutinio segreto, ha invece designato come vincitore Franco Raimondi per l'opera Le Nottole di Atena. Secondo premio Il vaso delle nottoledegli alunni della V elementare della scuola "Nostra Signora S.S. Rosario" di Cava de' Tirreni, ex equo con Civettadella Ceramica Cassetta. Il terzo premio è stato vinto da Felice De Falco con Civetta.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 105833108
Era il 23 Novembre 1980, alle ore 19,34, per ben 90 secondi la terrà tremò. Epicentro nella provincia di Avellino, 2735 persone persero la vita e 8848 furono i feriti. "È la più grande tragedia dei nostri tempi - afferma il Sindaco Vincenzo Servalli - che ha segnato intere generazioni. Ricordiamo con...
In occasione della Celebrazione del 4 novembre, Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, lo studioso di storia cavese, Massimo Buchicchio, ha riportato alla memoria la figura del cavese Luigi Seguino, nato il 16 gennaio 1890 e morto a Turriaco, in provincia di Gorizia, il 4 novembre 1915,...
Aperta nel 1969, Peppe Rosticceria era molto più di una semplice pizzeria di asporto a Cava de' Tirreni. Per generazioni di cavesi, rappresentava un luogo di ritrovo, un angolo di gusto accessibile a tutti. Giovani e anziani, genitori con i loro figli, fidanzati in cerca di un momento da condividere:...
Continuano i rinvenimenti nell'area di scavo della Regio IX, Insula 10 di Pompei, dove sono in corso indagini archeologiche nell'ambito di un più ampio progetto volto alla messa in sicurezza dei fronti di scavo. L'ultimo ritrovamento, di cui è stato appena pubblicato sull'E-Journal degli Scavi di Pompei...
L'estate in Costiera Amalfitana, nonostante il territorio caratteristico, fatto dall'incontro tra mare, cittadine e versante dei Lattari, non conosce mai stagioni fallimentari. Anzi, malgrado i classici momenti calanti, le anomalie di sempre e l'enorme flusso di visitatori, la nostra "Divina" non smette...