Tu sei qui: Storia e StorieA Cava de' Tirreni slitta riapertura di Rianimazione, Consigliere Giordano: «Si respira forte delusione»
Inserito da (redazioneip), venerdì 21 maggio 2021 11:10:35
La mancata riapertura del reparto di Rianimazione all'Ospedale di Cava de' Tirreni è ormai sulla bocca di tutti. Dopo mesi di disagi e difficoltà, i cittadini cavesi attendevano con trepidazione la riapertura del reparto, prevista per la giornata di ieri, 20 maggio, e invece sono stati costretti ad incassare una nuova delusione. Sulla vicenda è intervenuto il dottor Raffaele Giordano, consigliere comunale di "Siamo Cavesi".
«In molti ieri mi hanno chiesto della mancata riapertura del reparto di Rianimazione all'ospedale "Santa Maria dell'Olmo" di Cava de' Tirreni. La causa forse è da ricercarsi nei quattro posti letto ancora disponibili nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Covid "da Procida" di Salerno, dove lo scorso ottobre sono stati dirottati gli operatori cavesi. Sulla mancata riapertura di Rianimazione - spiega il consigliere - ho pensato fosse giusto aspettare e chiedere una spiegazione ieri pomeriggio, nel corso della commissione consiliare Sanità già programmata. Ho ribadito che "In città e tra gli operatori si respira forte delusione per il fatto che a Cava non sia tornata la Rianimazione».
«Sui documenti ufficiali - aggiunge Giordano - si parla solo di non chiusura della Rianimazione del Da Procida ma nulla si dice sui tempi del ritorno a Cava. Possiamo solo sperare che un ritorno ci sarà, perché ci erano state date delle garanzie dall'Amministrazione in tal senso e per il bene dei cittadini". Ancora rassicurazioni sono arrivate da Palazzo di Città. In sede di commissione l'Assessore alla salute ha precisato che era stato garantito l'avvio delle procedure per la riapertura del reparto al "Santa Maria dell'Olmo", che quindi ci sarà: è solo questione di tempo e avverrà a breve».
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