Tu sei qui: PoliticaCava de' Tirreni, Del Vecchio contro coprifuoco alle 22: «Penalizza tante attività e non scongiura movida giovanile»
Inserito da (redazioneip), lunedì 26 aprile 2021 09:18:40
«Sono assolutamente contrario alla disposizione del coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00 in zona gialla perché penalizza fortemente la ripresa economica di tante attività che saranno costrette a sospendere la loro attività di ristorazione che di regola inizia non prima delle 21.30». Sono le parole, affidate ai social, dell'assessore alle attività produttive di Cava de' Tirreni, Giovanni Del Vecchio, a poche ore dalla pubblicazione della circolare del Ministero dell'Interno che chiarisce le misure in vigore nelle zone gialle da oggi, 26 aprile.
«Sarebbe stato ragionevole e sufficiente - prosegue l'assessore cavese - che il Governo, così come proposto da diverse forze politiche tra cui Italia Viva che mi onoro di rappresentare, avesse differito il coprifuoco alle ore 23.00 con possibilità di rientro a casa entro le 23.30 dietro esibizione scontrino del ristorante». Una proposta lanciata, nei giorni scorsi, anche dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca.
«E invece una circolare del Viminale ha chiarito che il limite resta quello delle 22.00. Ribadisco disposizione che assume toni grotteschi che costringono tanti ristoranti a rinunciare ad aprire e peraltro anche inutile perché se il vero pericolo da scongiurare era quello della movida giovanile con rischi di assembramento, la movida in tante realtà come nella nostra città ha inizio non prima delle 24.00», chiosa Del Vecchio.
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