Ultimo aggiornamento 14 ore fa S. Patrizia

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaReddito di cittadinanza nel Salernitano: scoperte 253 persone che non ne avevano diritto

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Salerno, Provincia di Salerno, Reddito di Cittadinanza, cronaca

Reddito di cittadinanza nel Salernitano: scoperte 253 persone che non ne avevano diritto

Nel periodo compreso tra i mesi di giugno ed ottobre del corrente anno, le Stazioni Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno hanno condotto una capillare attività d’indagine

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 3 novembre 2021 14:50:01

Nel periodo compreso tra i mesi di giugno ed ottobre del corrente anno, le Stazioni Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno hanno condotto una capillare attività d'indagine sulla verifica dei requisiti previsti per la concessione del reddito di cittadinanza, al termine della quale è stato accertato che, su di un campione esaminato di circa 2.700 cittadini percettori del sussidio, 253 non ne avevano diritto. In tutto 17 le persone denunciate a Capaccio Paestum.

In particolare, attraverso l'esame incrociato dei dati documentali e delle informazioni acquisite nel corso di specifici servizi di controllo del territorio con quelli forniti dai Comuni di residenza, sono state comprovate numerose irregolarità nelle procedure di dichiarazione del possesso dei requisiti soggettivi ed econometrici. Tra le principali anomalie, quelle riferite ai seguenti soggetti:

- destinatari di misura cautelare personale;

- condannati con sentenza definitiva per reati per i quali è prevista la decadenza del reddito;

- detenuti e ricoverati in strutture a carico dello Stato;

- cittadini stranieri sprovvisti dei requisiti.

Numerose sono state le false attestazioni che hanno riguardato difformità circa l'indicazione della reale residenza, ossia di persone che l'hanno indicata presso un Comune diverso, al fine di omettere all'interno della prevista dichiarazione che i familiari percepivano altro reddito. Degno di nota il caso di una donna che, al fine di ottenere l'elargizione di un importo maggiore del beneficio in parola, ha dichiarato di essere convivente con i genitori i quali, invece, sono risultati entrambi in carcere, rispettivamente, il padre per omicidio e reati associativi, la madre per traffico illecito di sostanze stupefacenti.

L'attività investigativa ha permesso d'interrompere l'indebita percezione del beneficio, oltre che ad una donna sottoposta alla detenzione domiciliare, la quale contestualmente percepiva la pensione di un'anziana conoscente deceduta da diversi mesi, anche ad un soggetto che risultava avere un conto corrente a suo nome la cui giacenza si aggirava intorno ai 200.000 euro, conto a sua volta alimentato in maniera fraudolenta attraverso la sottrazione di denaro ad un anziano parente.

Così come i casi di un uomo percettore del beneficio ma al tempo stesso amministratore di una società agricola e di una macelleria, e di due ragazzi, anch'essi beneficiari, i quali, sebbene formalmente disoccupati, sono risultati di fatto irregolarmente impiegati, rispettivamente, in una pizzeria ed in una carrozzeria. Sono state riscontrate irregolarità anche nei confronti di 3 cittadini stranieri che hanno beneficiato del reddito, sebbene non residenti sul territorio nazionale da almeno 10 anni, gli ultimi 2 dei quali avrebbero dovuto essere continuativi. Gli esiti delle attività sono stati quindi segnalati all'Autorità giudiziaria competente ed agli Uffici territoriali dell'Inps per l'interruzione dell'elargizione del sussidio e la ripetizione delle somme indebitamente percepite, che hanno prodotto un danno erariale di oltre 1.100.000 euro.

Leggi anche:

In Campania scoperti furbetti del Reddito di Cittadinanza, anche camorristi tra i beneficiari

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 108519109

Cronaca

Canna fumaria in fiamme, incendio a San Valentino Torio: palazzina evacuata

Un incendio si è sviluppato ieri in Via Provinciale 153 a San Valentino Torio, probabilmente a causa del surriscaldamento di una canna fumaria. Le fiamme si sono rapidamente propagate, coinvolgendo l’intero tetto della palazzina e destando grande preoccupazione tra i residenti della zona. L'edificio...

Cava de' Tirreni, ammanco nelle casse del comune: finanzieri a Palazzo di Città

Proseguono le indagini sull'ammanco milionario nelle casse del Comune di Cava de' Tirreni. La Guardia di Finanza, come riporta "La Città di Salerno", ha effettuato un nuovo intervento presso Palazzo di Città, acquisendo ulteriori documenti nell'ambito dell'inchiesta avviata dopo la denuncia presentata...

Castel San Giorgio, bomba carta esplode davanti al Municipio: la solidarietà del sindaco di Cava de' Tirreni

Attimi di paura nella notte, intorno alle 2:30, a Castel San Giorgio, dove una bomba carta ad alto potenziale è esplosa davanti al Municipio, causando ingenti danni alla facciata e agli uffici del pianterreno. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino,...

Sarno, stop alla vendita abusiva di mimose: sequestri e sanzioni per tutelare i fiorai

Gli agenti della Polizia Municipale di Sarno sono intervenuti per contrastare la vendita abusiva di mimose in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Sono state sequestrate diverse confezioni abusive di fiori e mimose e sanzionati gli abusivi che le vendevano senza le necessarie autorizzazioni....

Sito, maltratta la moglie: braccialetto elettronico per un 65enne

Il 4 marzo, a Sito (SA), i Carabinieri della Stazione di Monteforte Cilento hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare "del divieto di avvicinamento alla persona offesa e applicazione del braccialetto elettronico" emessa, su richiesta di questa Procura, dal G.I.P. del Tribunale di...