Tu sei qui: CronacaVia Sorrentino, rivolta anti-movida
Inserito da (admin), giovedì 19 novembre 2009 00:00:00
È di nuovo attacco alla movida. «Adesso basta, vivere in questo rione è diventato un incubo, di notte il pavimento ci trema sotto i piedi per l’impianto acustico del locale sottostante. In strada ragazzi ubriachi si azzuffano tra di loro ed alzano la voce senza alcuna remora. Auto e motorini sfrecciano a tutta velocità con clacson impazziti»: sul piede di guerra, questa volta, i residenti di via Sorrentino, una delle traverse principali di Corso Umberto I, in cui la movida straripa con schiamazzi vari e musica ad alto volume, talvolta fino all'alba.
Gli abitanti del posto sono davvero esausti ed esigono il rispetto del loro domicilio e della loro vita domestica. Pertanto, hanno deciso di fare fronte comune con i residenti del Borgo Scacciaventi, da sempre "in rotta" con i gestori dei locali e gli avventori della notte. Sono pronti ad unirsi in una sottoscrizione, per poi procedere con una denuncia in piena regola.
Giuseppe Salsano, presidente dell’Associazione "Ordine e Quiete", da sempre attento a queste problematiche, ha già provveduto a raccogliere le firme di tutti gli interessati. «Appena pronti, presenteremo la denuncia al sindaco Luigi Gravagnuolo - annuncia Salsano - Chiederemo una nuova ordinanza ad hoc per i locali e, soprattutto, che vengano rispettate le regole. Sappiamo che ci sono problemi più seri, ma questo non toglie che i residenti vanno tutelati».
I cittadini, dunque, si dicono insoddisfatti della politica anti-movida adottata finora e chiedono che si corra ai ripari. Sembra, infatti, che la vigente ordinanza anti-schiamazzi emanata dal sindaco Gravagnuolo la scorsa estate non abbia dato risultati convincenti. «Bisogna trovare soluzioni durature - lamenta qualcuno - non "provvedimenti spot" contro quella che, ormai, è un'emergenza continua».
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