Tu sei qui: CronacaVesuvio, nuovo Piano Emergenza allarga zona rossa: 700mila persone da evacuare
Inserito da (ilvescovado), giovedì 13 ottobre 2016 17:54:29
Il piano di emergenza Vesuvio sarà completato entro il mese di ottobre dalla Regione Campania, quando tutti i comuni coinvolti avranno presentato i propri piani di Protezione Civile. Lo ha annunciato ieri, 12 ottobre, il presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca in una conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia con il capo del Dipartimento di Protezione Civile Fabrizio Curcio. Per ora mancano all'appello cinque comuni dell'area rossa, tra cui quello commissariato di Pompei.
Rispetto alla formulazione precedente, il nuovo piano,messo a punto dalla Regione con il supporto dell'Acam, allarga la zona rossa, coinvolgendo 700 mila residenti distribuiti in 25 comuni, comprese tre Circoscrizioni di Napoli, e considera quattro livelli di allerta. Al quarto livello la popolazione dovrà lasciare obbligatoriamente la zona rossa nel giro di 72 ore per trasferirsi nelle Regioni "gemellate". Ma già in fase di preallarme, al terzo livello, dovranno essere evacuati i malati in ospedali e case di cura, trasferiti i detenuti nelle carceri, e messi in sicurezza i beni culturali.
È stata introdotta, inoltre, una "zona rossa 2", area soggetta a rischio di crollo delle coperture di edifici a causa dell'accumulo dei materiali delle eruzioni vulcaniche, e una "zona gialla", ovvero quella esposta alla caduta di cenere vulcanica e di materiali piroclastici.
Per il trasferimento dei residenti dei Comuni della zona rossa dalle "aree di attesa" alle "aree di incontro" sono previsti 500 autobus che effettueranno 4365 corse al giorno. Tutte le Regioni italiane, eccetto la Campania, e le Province autonome parteciperanno all'accoglienza dei residenti della zona rossa e provvederanno al loro trasferimento dalle "aree di incontro" alle strutture già individuate.
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