Tu sei qui: CronacaUna movida morente
Inserito da Lello Pisapia (admin), lunedì 12 giugno 2000 00:00:00
C'era una volta la movida. Ora non c'è più, o quasi. A Cava de' Tirreni l'appuntamento fisso del popolo della notte era rappresentato dalle serate del week end, da consumare nei tanti locali by-night della città metelliana. Poi, come ogni moda che passa, anche su Cava è calato il sipario ed a guadagnarsi la fedeltà dello stesso popolo della notte si sono fatte avanti altre zone della provincia. Consideriamo solo per un attimo cosa si muoveva intorno a questa movida: centinaia di posti di lavoro, soldini sonanti e tanta, tantissima gente, che rendeva viva e palpitante una città che ora rischia di morire di apatia. Ma cosa è successo perché tornasse il buio dopo tanto splendore? Nulla o tutto. In prima battuta, una sistematica persecuzione da parte della burocrazia alle iniziative dei gestori dei vari locali pubblici metelliani. E questo è già un bel macigno. Poi la mancanza di fantasia: la noia, infatti, uccide, eccome se uccide. Lo hanno sperimentato sulla propria pelle tanti locali pubblici, di colpo passati dalle "stelle alle stalle". Il popolo del by-night soffre di noia. Vuole sempre novità per dare sale alle sue serate. Probabilmente, in altre parti della provincia questa fantasia è ancora fervida e garantisce un giusto turn-over tra i frequentatori dei vari pub, discoteche e american bar sparsi nel salernitano. C'è, comunque, chi sta tentando un'operazione rivoluzionaria per restituire a Cava la palma di città "notturna". C'è chi, infatti, sta dando vita ad un consorzio tra locali pubblici per unire le forze e puntare a riqualificare tutto il settore, magari allargando l'orizzonte alla Costiera Amalfitana in un unico progetto imprenditoriale, che possa aumentare le offerte ed abbattere, insieme, i costi. L'idea parte da Cava e guarda in primis a Cava. La strada è tutta in discesa, sottolineano i titolari delle attività coinvolte dall'operazione. Sanno che l'unica strada per recuperare quello scettro di capitale del by-night salernitano è proprio questa: l'unione delle forze in campo e delle idee. Altrimenti si resta fermi al palo, continuando a perdere terreno su chi, invece, vuoi per intelligenza manageriale, vuoi per aiuti dal potere locale, va avanti con maggiore lucidità e senso degli affari. Si guarda, dunque, con attenzione all'operazione "consorzio by-night" a Cava, sperando che questo tentativo porti in tempi brevi a risultati apprezzabili, per evitare che si spenga l'ennesima fiammella di vitalità in una città dove troppe luci si sono già spente.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 108615104
Attimi di paura a Cava de' Tirreni, dove un incendio è divampato all’interno di un appartamento situato in Via Bernardo Quaranta. Immediato l’allarme e il successivo intervento di diverse squadre dei Vigili del Fuoco, accorse con tempestività per domare le fiamme ed evitare che si propagassero. A supporto...
Tentato furto a Cava de' Tirreni. In via XXIV Maggio, un uomo ha cercato di rubare una bici elettrica, parcheggiata davanti a un negozio della zona. Due volontari dell’Associazione Nazionale della Polizia Penitenziaria hanno notato l’individuo in azione e sono riusciti a intervenire prontamente. Hanno...
Un viaggio che doveva essere occasione di crescita e spensieratezza si è trasformato in tragedia. Davide Calabrese, 18enne studente del liceo scientifico "Mangino" di Pagani, è morto nella tarda serata del 29 marzo all'ospedale di Malaga, in Spagna, dove si trovava in gita con la sua classe. Le sue condizioni...
Nella mattinata del 29 marzo, la Polizia di Stato di Salerno, attraverso investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Nocera Inferiore, ha eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale...
Domenica 30 marzo 2025, si è verificata una disavventura al cimitero di Giffoni Valle Piana, quando due coniugi di 65 anni, in visita ai propri cari, sono precipitati all'interno di una cappella privata a causa del cedimento di una grata metallica, comunemente nota come "bocca di lupo". L'incidente ha...