Il Portico Costiera Amalfitana

Ancora un atto di violenza turba la città metelliana. La vittima è Fabio Siani, avvocato, ex assessore comunale al Commercio di An. Porta sul volto i segni di una dura giornata: «È stato uno sgarbo violento. L'ho compreso appena ho visto la mia auto, una Suzuki, parcheggiata nella strada antistante il cortile di casa, in località Castagneto, con il parabrezza anteriore e laterale completamente sfasciati. Mi ha colpito la violenza dell'atto, credo portato a termine con una mazzola di ferro. L'ho avvertito come un colpo alla mia persona». Si spieghi...«L'episodio è avvenuto in una notte da sabba delle streghe, tra tuoni, lampi e pioggia scrosciante, ed è stato un colpo specifico. Non è stato toccato nulla nell'auto, eppure c'erano permessi, atti legali ed altro materiale delicato». Pensa ci sia qualche riferimento di natura politica? «Escludo la natura specificamente politica legata alla mia militanza in An. Per quanto riguarda fatti legati all'assessorato al Commercio, tutto è possibile. Nell'esercizio della mia delega potrei aver toccato inconsapevolmente interessi ed oggi qualcuno ha voluto fare lo sgarbo. Tuttavia, è incomprensibile che sia accaduto oggi. È un mese che siamo fuori dall'Amministrazione e, tra l'altro, non possiamo incidere in alcun modo». Allora, potrebbe riguardare la sua attività di avvocato? «Mi sembra strano. Esercito la professione, nonostante la mia giovane età, con grande equilibrio. Tuttavia, nella prima mattinata di ieri, al questore Sebastiano Coppola ho esposto tutto, dubbi, sospetti e perplessità. Non abbiamo escluso niente, dalla politica a fatti del vivere quotidiano. Mi auguro solo che sia stata una ragazzata, anche se il modo lo esclude ed ancora mi offende».

LE REAZIONI

Solidarietà a Siani da amministratori e commercianti

Un coro di condanne per il raid contro l'ex assessore Siani. «Un amico caro, cui va la piena solidarietà mia e del partito. Che si faccia subito piena luce», afferma il presidente provinciale di An, Edmondo Cirielli. «È inverosimile - dice il capogruppo metelliano di An, Giovanni Cannavacciuolo - ed ingiustificabile. Purtroppo, fare l'avvocato può avere anche questo tipo di rischio. Non credo sia una ritorsione politica». «Come amico fraterno e collega - aggiunge Luigi Napoli - non posso che stargli vicino e condannare un atto che ha poco a che fare con una città civile come Cava». Il sindaco Alfredo Messina: «Sono perplesso, gli sono affettuosamente vicino. Non credo sia un fatto da imputare all'impegno politico, dove il ruolo di assessore è solo di indirizzo e non di gestione. Oltretutto, Fabio lo ha assorto con grande disponibilità verso tutti». Piena solidarietà anche dai commercianti. «Conoscendolo - dichiara Luigi Trotta, presidente Ascom - mi sembra impossibile per i modi e la civiltà con la quale si pone nei confronti di tutti». «Condanniamo un simile gesto di inciviltà, non ci sono giustificazioni», gli fa eco Aldo Trezza, presidente Confesercenti Cava.

Comunicato stampa "Polis"

Il Coordinatore dell'Associazione "Polis", dott. Enzo Gallo, dichiara quanto segue: «Apprendo con stupore e sincero rammarico dell'atto ignobile ed inqualificabile compiuto ai danni dell'ex Assessore avv. Fabio Siani, al quale nella notte scorsa è stata letteralmente sfasciata la propria autovettura. Nella certezza che la magistratura, come al solito, svolga il suo compito atto ad individuare i colpevoli di tale efferato episodio, confermo, ancora una volta, in questo particolare momento, a nome personale e dell'Associazione tutta, all'amico Fabio Siani la nostra più sincera solidarietà per un giovane onesto e preparato professionalmente e politicamente».

L'Addetto Stampa Domenico Campeglia