Tu sei qui: CronacaTruffe agli anziani, riesplode l'allarme
Inserito da (admin), giovedì 27 maggio 2004 00:00:00
Truffe agli anziani, continua l'emergenza in città. Nei giorni scorsi si sono registrati altri due casi in via Principe Amedeo ed in via Prolungamento Marconi, vittime due pensionate di 72 e 77 anni. Due giovani donne dai modi cortesi - secondo le prime ricostruzioni si tratterebbe di due slave - spacciandosi per impiegate di banca, hanno suonato alla porta delle anziane e le hanno convinte a farle entrare per controllare l'autenticità di alcune banconote, per poi derubarle della pensione e di alcuni preziosi. Il brutto episodio è stato denunciato al Comando della Polizia Municipale, che già nei mesi scorsi aveva lanciato l'allarme, indicando un vademecum da seguire ed un numero verde (800 279 221) a cui segnalare le presunte truffe e raggiri. Secondo le ultime statistiche, sarebbero soprattutto le anziane ad essere vittime dei truffatori, nella maggior parte finti operatori dell'Enel o esattori comunali, che con una banale scusa di intrufolano in casa. Di gran lunga inferiore rispetto all'incidenza dei casi è il numero delle denunce, vista la reticenza di molti anziani ad ammettere di essere stati raggirati. Gli agenti della Polizia Municipale hanno anche stilato un elenco di regole da seguire, tra le quali figura al primo posto quella di chiedere a chi si presenta alla porta di qualificarsi e di fornire un recapito per controllare effettivamente la qualifica. Non è andata bene, invece, alle due anziane di via Principe Amedeo e di via Prolungamento Marconi. Stando alle loro testimonianze, due donne, eleganti e gentili, hanno chiesto di poter entrare in casa per fare degli accertamenti. Come scusa, la necessità di controllare alcune banconote, a loro dire false, piazzate in giro da malviventi. E, in un battibaleno, sono riuscite a "sgraffignare" la pensione. La denuncia ha dato il via alle indagini. Pochi gli elementi a disposizione degli inquirenti. Un particolare, però, è importante: le truffatrici hanno agito a colpo sicuro. Sapevano che le loro vittime custodivano in casa la pensione, forse riscossa qualche giorno prima. L'attenzione delle Forze dell'Ordine è concentrata anche sulla zona dove si sono registrate le truffe.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10826102
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...
Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...