Tu sei qui: CronacaTrincerone, sotto accusa l'uscita
Inserito da (admin), martedì 14 giugno 2005 00:00:00
Pericolosa per l'attigua presenza della Statale 18 e quindi insicura, sotto l'aspetto della sicurezza, per gli automobilisti ed i pedoni. Contestata l'uscita dal parcheggio del secondo lotto del trincerone, in via Principe Amedeo. La protesta arriva dall'associazione dei cittadini "Ordine e quiete" e dai residenti della zona, che temono l'intensificarsi, con l'imminente apertura del trincerone, dei pericoli legati alla viabilità veicolare e pedonale. «Visto che gli automobilisti - afferma Giuseppe Salsano, responsabile dell'associazione - scambiano la strada per una pista su cui collaudare la propria abilità velocistica, temo che l'uscita dal trincerone risulti pericolosa non solo per i pedoni che vorranno raggiungere il Borgo, ma per gli stessi automobilisti che usufruiranno dell'area di parcheggio». Nella nota inviata al sindaco Messina, Salsano individua le deficienze e propone sostanziali misure per ovviare a tali inadempienze. «Sarebbe opportuno, oltre alla segnaletica orizzontale e verticale, mettere in essere idonei accorgimenti atti ad evitare il superamento della velocità consentita; dotare la zona di una nuova e più efficiente illuminazione pubblica; ripristinare i sottopassi di via della Repubblica e di via Quaranta ed il divieto di sosta e di fermata lungo tutto il tratto che da San Francesco porta alla stazione». L'ultimo invito è per la sosta sul trincerone. «Per quanto attiene la sosta dei veicoli sull'area di parcheggio, mi auguro - conclude Salsano - che venga rispettato il disposto degli articoli 7 e 8 del nuovo Codice della Strada, che prevede il rilascio di un congruo numero di stalli delimitati dalla striscia bianca e, quindi, non sottoposti ad alcuna tariffa». L'associazione dei cittadini ed i residenti di via Principe Amedeo auspicano che i suggerimenti vengano adottati prima della definitiva riapertura del trincerone. Chiesto anche un incontro al Comune.
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