Tu sei qui: CronacaTrasparenza, il sito web del Comune si classifica al 2.701° posto
Inserito da (admin), lunedì 21 gennaio 2013 00:00:00
Il Ministero per la Pubblica Amministrazione ha classificato il sito internet del Comune di Cava de’ Tirreni al 2.701° posto (soddisfa in pieno solo 1 dei 42 indicatori di trasparenza). Pagani, dal 1991 sciolto due volte per infiltrazioni mafiose, l’ultima nel marzo 2012, è al 473° posto: un’altra vergogna per la città! Il Ministero vi ha dato suggerimenti su cosa e come fare per migliorare la situazione: fatelo!
Ma questo non basterà se continuerete a vessare i cittadini che vogliono vedere o avere dei documenti, soprattutto quelli che non hanno internet, con tasse che scoraggerebbero chiunque. Pretendete addirittura 60 euro solo per cercare un documento. In più, per le copie fotostatiche, volete 5 volte quello che fa pagare la copisteria più cara della città. Vera trasparenza significa mettere tutti in condizione di vedere tutto ed a costi ridotti, perché solo così si combattono davvero corruzione, concussione e malaffare.
Perciò Vi chiediamo di:
a) verificare la convenienza di abbandonare o meno il sito e, in caso di mantenimento, accogliere i suggerimenti dei tecnici del Ministero, migliorando e accorpando i 5 siti internet direttamente o indirettamente pagati dal Comune;
b) agire per una completa digitalizzazione e pubblicizzazione degli archivi;
c) potenziare l’Ufficio relazioni con il pubblico, per l’assistenza gratuita a favore dei cittadini che vogliono vedere gli atti del Comune, ma che non hanno internet;
d) annullare le delibere di giunta nn. 231/10 e 279/10, che mettono la tassa dei 60 euro, etc;
e) essere ascoltati per meglio illustrare le nostre richieste.
Mario Farano, portavoce di “Davide (contro Golia)”
Obiettivo Trasparenza, cava5stelle ne rivendica la paternità
Formalizzata con la petizione nella primavera 2012, protocollata ad ottobre e discussa a dicembre 2012 con il Sindaco, il gruppo cava5stelle cerca di mantenere fede alla richiesta firmata da oltre 500 cavesi.
Protocollata alle 16.30 del 25 ottobre 2012 la prima petizione (a firma cava5stelle) inerente la Trasparenza. Ad inizio dicembre 2012 viene pubblicata sul nostro forum la notizia che saremo ricevuti dal Sindaco per discutere della petizione sulla Trasparenza e viene indicata “La Bussola della Trasparenza dei Siti Web www.magellanopa.it/bussola/” come base del confronto con il Sindaco. Oggi leggiamo di una lettera aperta inviata al Sindaco da parte dell’associazione “Davide contro Golia” che mira ad evidenziare aspetti sull’argomento Trasparenza che, senza alcun dubbio, sono frutto di un’analisi condotta dal gruppo cava5stelle proprio sul sito “magellanopa”. Ora quest’azione tardiva e parallela non riusciamo a capire cosa vuole rappresentare, vuole farsi riconoscere la paternità di un’azione che il cava5stelle ha intrapreso nella primavera del 2012, quando ha iniziato ad analizzare i termini della petizione sulla “Trasparenza” che, a seguito delle oltre 500 firme raccolte, è stata protocollata a novembre e discussa a dicembre proprio dal gruppo a 5 stelle cavese.
Dov’erano gli altri soggetti, gruppi o associazioni prima del nostro intervento? Lungi da noi manie di protagonismo, ma non accettiamo che altri vestano i panni di paladini di iniziative che nascono da proposte che portano la nostra firma. Siamo aperti a tutte le associazioni, persone, etc, che hanno obiettivi comuni, ma escludiamo chi vuole dare coordinate certe ed univoche risalenti ad un soggetto laddove a lavorare c’è un impegno di squadra fatto da tutti i cittadini. C’è sicuramente un discorso camaleontico, di opportunismo politico, leggetelo come volete, per noi resta un affronto alla trasparenza ed alla chiarezza, principi cui si basa il moVimento stesso. A dimostrazione della linea guida, propositiva e collaborativa del gruppo cava5stelle, facciamo presente che a fine febbraio 2013 ci sarà un ulteriore incontro con il Sindaco proprio per effettuare una verifica dei progressi che l’Ente si è impegnato a realizzare al fine di garantire una maggiore trasparenza amministrativa.
cava5stelle
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