Ultimo aggiornamento 6 ore fa S. Teresa Margherita

Date rapide

Oggi: 11 marzo

Ieri: 10 marzo

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaTraffico rifiuti speciali, nei guai un imprenditore cavese

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Traffico rifiuti speciali, nei guai un imprenditore cavese

Inserito da (admin), lunedì 19 dicembre 2005 00:00:00

Aveva declassificato illecitamente tonnellate di rifiuti speciali: denunciato anche un imprenditore cavese nell'ambito dell'inchiesta sul traffico internazionale di rifiuti speciali, scoperto dai Carabinieri di Taranto. Nei 5 camion della ditta cavese, denunciati alla dogana come contenenti materie prime destinate al mercato orientale, i Carabinieri hanno rinvenuto carichi di rifiuti. Un abile escamotage per risparmiare sui costi del trasporto, decisamente inferiore rispetto a quelli imposti dalle procedure legali di smaltimento. La scoperta è avvenuta nel porto tarantino - al Molo polisettoriale area portuale ionica - dove i Carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico) di Lecce ed i militari della Compagnia di Taranto hanno sequestrato in tutto 13 container destinati ad Hong Kong. L'operazione ha consentito di smascherare l'impresa cavese ed altre 2 ditte: 5 container sequestrati erano di proprietà di una ditta di Bari, gli altri 3 di un'impresa di Modugno. Secondo gli inquirenti, dietro le operazioni di esportazione agirebbe la mafia cinese, aiutata da basisti italiani. Un giro di affari di diversi milioni di euro, che usa la vie del mare per offrire alle imprese un'alternativa molto più conveniente per smaltire i rifiuti, divenuti, con la rigidità della normativa in vigore, un costo sempre più esoso. Le enormi quantità di rifiuti venivano destinati ad impianti di recupero, passaggio necessario per effettuare la declassificazione documentale degli stessi. Simulando un trattamento che in realtà non avveniva, i rifiuti divenivano per incanto materia prima e, conseguentemente, venivano accompagnati non più da formulario identificativo del rifiuto, ma da documento di trasporto. Ne derivava, così, la sottrazione alla normativa dei rifiuti e, soprattutto, alla rigida normativa dei trasporti transfrontalieri. Le indagini sono tuttora in corso, soprattutto a seguito delle ispezioni presso gli stabilimenti della ditta cavese denunciata, che hanno consentito l'acquisizione di una copiosa documentazione, ora al vaglio dei Carabinieri.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10564108

Cronaca

Cava de' Tirreni, ammanco nelle casse del comune: finanzieri a Palazzo di Città

Proseguono le indagini sull'ammanco milionario nelle casse del Comune di Cava de' Tirreni. La Guardia di Finanza, come riporta "La Città di Salerno", ha effettuato un nuovo intervento presso Palazzo di Città, acquisendo ulteriori documenti nell'ambito dell'inchiesta avviata dopo la denuncia presentata...

Castel San Giorgio, bomba carta esplode davanti al Municipio: la solidarietà del sindaco di Cava de' Tirreni

Attimi di paura nella notte, intorno alle 2:30, a Castel San Giorgio, dove una bomba carta ad alto potenziale è esplosa davanti al Municipio, causando ingenti danni alla facciata e agli uffici del pianterreno. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino,...

Sarno, stop alla vendita abusiva di mimose: sequestri e sanzioni per tutelare i fiorai

Gli agenti della Polizia Municipale di Sarno sono intervenuti per contrastare la vendita abusiva di mimose in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Sono state sequestrate diverse confezioni abusive di fiori e mimose e sanzionati gli abusivi che le vendevano senza le necessarie autorizzazioni....

Sito, maltratta la moglie: braccialetto elettronico per un 65enne

Il 4 marzo, a Sito (SA), i Carabinieri della Stazione di Monteforte Cilento hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare "del divieto di avvicinamento alla persona offesa e applicazione del braccialetto elettronico" emessa, su richiesta di questa Procura, dal G.I.P. del Tribunale di...

Usura, estorsione e immigrazione clandestina nel Salernitano: 28 arresti e sequestro di beni per oltre 1,4 milioni di euro

Il 5 marzo, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione di misure cautelari personali e reali e ad un decreto di sequestro preventivo d'urgenza nei confronti di 28 soggetti (di cui 12 in carcere, 12 agli arresti domiciliari...