Tu sei qui: CronacaTorna la Disfida, week-end...di fuoco
Inserito da (admin), martedì 28 giugno 2005 00:00:00
Dopo aver ricordato la battaglia del Sarno, una delle più belle pagine di fedeltà dei cavesi alla causa aragonese, sabato 2 e domenica 3 luglio Cava de'Tirreni vivrà altri momenti di quella sua storia che la accreditò come "città fedelissima". La Disfida dei Trombonieri, con l'assegnazione della "Pergamena Bianca", rappresenterà la gara che le varie contrade della città solevano realizzare agli inizi dell'estate. Un ripristino di un'antica tradizione voluto nel 1974 dall'allora presidente dell'Azienda di Soggiorno, Enrico Salsano, recentemente scomparso, e dall'indimenticabile Luca Barba. Fu una vera battaglia, quella sostenuta da Salsano. L'allora Consiglio d'Amministrazione dell'Azienda non comprese l'importanza che poteva assumere la realizzazione di una manifestazione folkloristica nella quale coinvolgere trombonieri e sbandieratori. A distanza di anni se ne sono compresi il senso e l'opportunità. E da allora, dal 1974, gli 8 Gruppi dei 4 Distretti (Sant'Adiutore, Mitiliano, Pasculano e Corpo di Cava) si contendono a colpi di spari dei tromboni la "Pergamena Bianca". È la storia di lavoro, di preparazione di 12 mesi dell'anno che si conclude in una serata. I Casali Sant'Anna, Sant'Anna all'Oliveto, Montecastello, Borgo Scacciaventi-Croce, Senatore, Santa Maria del Rovo, Santissimo Sacramento e Filangieri daranno vita in un'atmosfera di grande magia all'attesa Disfida, accompagnati dagli Sbandieratori "Città de la Cava" e "Cavensi" e dai "Cavalieri della Pergamena Bianca", la nuova formazione di cavalieri fondata da Alfonso Salsano nel 1992. La manifestazione di domenica sarà preceduta, sabato 2 luglio alle ore 20.30, dalla consegna del cero pasquale alla Comunità Francescana. In programma la sfilata degli 11 Gruppi lungo le vie della città. E poi la Disfida. In questi giorni le squadre stanno mettendo a punto gli ultimi preparativi: si puliscono le armi, si prepara la polvere da sparo, si lustrano le divise che si indosseranno. Ricca di ricordi la storia delle manifestazioni susseguitesi dal 1974. L'ex direttore dell'AAST, Raffaele Senatore, nel volume sulla storia dell'Azienda, ricorda l'anno felice dei rapporti che si riannodarono tra l'allora capo di Gabinetto del Ministro del Turismo, il cavese Rocco Moccia, e la città. Fu l'anno dell'arrivo a Cava del ministro Antoniozzi, di Liana Orfei e dell'affascinante giornalista Warren. Il sigillo ad una manifestazione che prendeva quota.
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