Il Portico Costiera Amalfitana

Introdotta da un incisivo suono di chiarine, si è tenuta stamani nella Sala Bottiglieri del Palazzo provinciale di Salerno la conferenza stampa di presentazione del XXIX Campionato Nazionale degli Sbandieratori, la "Tenzone Aurea", che si terrà nei giorni 11-12-13 settembre 2009 nello splendido scenario della Città di Agropoli.

A descrivere ed argomentare l'evento tutti i protagonisti della sua organizzazione: il Prof. Danilo Pederini, Presidente della Federazione Italiana Sbandieratori, il Sindaco di Agropoli, Franco Alfieri, il Consigliere provinciale Carmine Adinolfi, il Presidente dell'Associazione "Trombonieri, Sbandieratori e Cavalieri di Cava de'Tirreni", Antonio Luciano, il Presidente dell'Associazione "Eventi del Sud", Antonella Laudato, ed il Presidente degli "Sbandieratori Cavensi", Domenico Sorrentino.

La proiezione del video-promo della manifestazione ha mostrato le emozionanti immagini delle performances degli "Sbandieratori Cavensi", commentate dalle toccanti espressioni "Amicizia, Passione, Storia, Tradizione, Sport". «Questi i valori di cui si connota il Campionato», ha esordito la dott.ssa Antonella Laudato, sottolineando come esso coinvolga tanti giovani ragazzi cavesi appassionati della disciplina. Gli atleti, con 3 o 4 allenamenti settimanali, si attivano duramente per «armonizzare il corpo con la musica», ha continuato la Laudato.

A sfidarsi il prossimo settembre saranno 16 gruppi nazionali con circa 700 atleti. Quasi 2.000 saranno, pertanto, le persone ospitate sul territorio campano e provenienti da tutta Italia. La manifestazione, supportata anche dal contributo dell'Associazione "Trombonieri Sbandieratori e Cavalieri di Cava de'Tirreni", ha in programma per venerdì 11 settembre la cerimonia di apertura, con la presentazione dei gruppi in gara. Sabato 12, invece, prenderà il via la gara vera e propria, con i preliminari per le qualificazioni delle categorie singolo, grande squadra e musici. Il terzo ed ultimo giorno ancora qualificazioni per le categorie coppia e piccola squadra, mentre in serata ci saranno la premiazione e la proclamazione del gruppo Campione d'Italia 2009.

Ad arbitrare la gara i giudici della FISB (Federazione Italiana Sbandieratori), ente che si impegna attivamente da anni nell'organizzazione di eventi e manifestazioni in cui coinvolgere numerosi gruppi di atleti, provenienti da tutta la penisola. Attualmente la Federazione conta tra gli iscritti 4.000 sportivi e 78 gruppi. Con quest'ultimo impegno essa si propone non solo di coinvolgere il gruppo degli sbandieratori in una tenzone nazionale, ma anche «di promuovere il territorio campano di Agropoli, che per tre giorni sarà scenario di un interessante scambio culturale», come ha ribadito il Prof. Pederini.

Ed a proposito di Agropoli, il Comune che ha patrocinato il Campionato e che si prepara ad
ospitarlo, il suo primo cittadino, il Dott. Franco Alfieri, ha spiegato i motivi che lo hanno spinto ad accettare la proposta di accogliere la Tenzone Aurea: «La città di Agropoli ha messo a disposizione il proprio territorio sia perché si tratta di un evento di alto livello e di grande qualità, sia perché lo stesso territorio avrà così l'opportunità di rendersi visibile e riconoscibile a livello nazionale».

Alla conferenza ha partecipato anche Raffaele Gargano, Sindaco di Torchiara, Comune adiacente ad Agropoli, che appoggia l'evento. Torchiara, infatti, metterà a disposizione della manifestazione il suo spazioso Palazzetto, in cui disputare le gare in caso di pioggia.

A chiudere il dibattito è stato il Consigliere provinciale Carmine Adinolfi, il quale, orgoglioso dell'iniziativa, ha ricordato che essa vorrà essere non solo «un momento agonistico, culturale e di interesse turistico per il territorio campano, ma anche un'occasione di confronto con le altre realtà nazionali». Durante la "tre giorni" all'insegna dello sport e della sana competizione, «si cercherà di coinvolgere il più possibile anche tutte le Associazioni, non solo folkloristiche, di Cava de'Tirreni, Agropoli e Torchiara», ha concluso Adinolfi, consegnando a tutte le autorità presenti in sala il "Kit dell'Atleta" preparato per la manifestazione.