Tu sei qui: CronacaTac guasta all'ospedale, i pazienti protestano
Inserito da (admin), mercoledì 2 marzo 2005 00:00:00
Guasta la tac: per alcuni giorni utenti costretti ad emigrare a Nocera Inferiore, per sottoporsi all'esame diagnostico, e continui trasferimenti per i pazienti giunti in Pronto Soccorso per casi di emergenza. I cittadini protestano, ma il direttore sanitario, Vincenzo De Paola, li rassicura: «Il guasto c'è stato all'inizio del mese, ma dopo un paio di giorni il problema è stato risolto, con l'arrivo da Milano del pezzo da sostituire. Anzi, proprio in queste ore ho dato la mia disponibilità all'ospedale di Scafati, dove si è registrato un altro guasto, di dirottare i pazienti presso il nostro presidio». Le garanzie presentate dalla direzione sanitaria non hanno, però, convinto un gruppo di pazienti, rimasti ad aspettare davanti al Centro Unico per le Prenotazioni. «Da venerdì scorso - testimonia la signora Luisa Santoriello - la tac è guasta. Lunedì mattina ho telefonato al centralino dell'ospedale, che da alcuni mesi è centralizzato, ho chiesto della Tac e mi è stato detto che i pazienti cavesi avrebbero dovuto rivolgersi all'ospedale di Nocera Inferiore». Una prassi normale, secondo gli operatori sanitari, che viene messa in atto proprio in caso di guasti, peraltro del tutto fisiologici, visti l'eccessivo funzionamento dell'apparecchio sia per i pazienti da pronto soccorso che per quelli ricoverati e per gli esterni. E così, per evitare di dover aspettare anche un solo giorno in più, i pazienti vengono dirottati all'ospedale più vicino, in questo caso l'Umberto I. «Insieme a me - continua la signora Santoriello - c'era anche un'altra signora, il cui figlio aveva avuto un incidente ed era stato trasportato in ospedale. Anche nel suo caso è stato necessario il trasferimento a Nocera». Guasti a parte, all'ospedale "Santa Maria dell'Olmo" continua l'opera di ristrutturazione, decisa dalla direzione targata Raffaele Ferraioli. Dopo anni di ritardi e continui rinvii, da un paio di anni la direzione centrale, di concerto con la direzione sanitaria del presidio, sta conseguendo tutti gli obiettivi previsti dal piano di ristrutturazione. In attesa dell'avvio dei lavori, intanto, sono stati realizzati i cosiddetti "percorsi verticali" con la ristrutturazione dell'impianto per gli ascensori. Inoltre, il nuovo look offerto dai reparti di Ginecologia, Pediatria, Ortopedia e Cardiologia ha riscosso grandi consensi dall'utenza, per una questione non solo di arredo, ma anche di accoglienza ed assistenza ai malati.
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