Tu sei qui: CronacaStudi di settore, "Lavorare per Cava" chiede un tavolo tecnico
Inserito da (admin), giovedì 22 maggio 2014 00:00:00
A breve dovranno essere redatte le dichiarazioni dei redditi ed è noto che l’Agenzia delle Entrate dispone di strumenti atti ad accertare redditi o maggior redditi, tra i quali gli studi di settore. La difesa contro gli studi di settore, dal punto di vista tributario, è molto difficile.
Ora la città di Cava de’ Tirreni è caratterizzata da lavori in corso di “riqualificazione” del tessuto edilizio urbano, dal trincerone alle varie zone centrali e periferiche. I lavori hanno sconvolto, inevitabilmente, la circolazione e l’accesso alla città, con conseguenze che si ripercuotono in diverse zone anche per le attività produttive. Prendiamo atto che al momento non esiste alcun documento elaborato dall’Amministrazione che informi l’Agenzia delle Entrate dell’esistenza di questi lavori e del loro cronoprogramma. Non esiste ovviamente neanche uno studio sull’influenza che questi lavori hanno sull’attività produttiva.
Perché sono importanti questo documento e questo studio? Perché per l’Agenzia delle Entrate i lavori ufficialmente non esistono. Di conseguenza, il commerciante che volesse far valere i lavori in corso come causa di minor afflusso della clientela si troverebbe nell’impossibilità, o quantomeno in una difficoltà palese, di dimostrarlo.
Il movimento politico cavese “Lavorare per Cava” ha chiesto un parere in merito all’On. Enrico Zanetti, commercialista ed attuale Sottosegretario al Ministero dell’Economia in quota Scelta Civica: «In sede di contraddittorio individuale si può porre la questione. Utile, però, sarebbe un intervento a livello di associazioni di categoria presso i locali Uffici delle Entrate per sollevare a livello collettivo la questione e, magari, proporre un metodo di stima uniforme per correggere al ribasso risultanze studi a favore degli esercizi commerciali ubicati nelle aree interessate».
Alla luce di tutto ciò, chiediamo all’Amministrazione comunale per il tramite del Sig. Sindaco, avv. Marco Galdi, di voler convocare un tavolo tecnico con le associazioni di categoria (Ascom, Confcommercio, Confesercenti, ecc.), al fine di valutare la questione in oggetto e prevedere misure atte a prevenire l’insorgenza delle problematiche evidenziate. Chiediamo, inoltre, che tali strumenti di tutela vengano utilizzati in futuro, qualora vengano previsti ulteriori disagi alle attività commerciali derivanti da lavori urbani che interessino periodi di tempo importanti.
“Lavorare per Cava” - Ufficio Stampa
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10664107
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...