Tu sei qui: CronacaStazione off limits per i disabili
Inserito da (admin), martedì 18 dicembre 2007 00:00:00
Vibrante denuncia dei portatori di handicap e delle rispettive famiglie: proibito l'accesso al secondo binario (per Salerno), non abbattute le barriere architettoniche. Proteste degli utenti, delle associazioni dei consumatori, del movimento dei pendolari. In preparazione petizioni per il sottosegretario ai Trasporti, Andrea Annunziata, per il sindaco Luigi Gravagnuolo e per il presidente dell'Azienda di Soggiorno, Franco D'Angelo.
È possibile l'accesso ai binari, alla biglietteria, ma non a quello per le partenze per Salerno. Il sottopasso, tra l'altro angusto, non è dotato di scale mobili, per cui resta inaccessibile il binario per portatori di handicap. «Eppure, quando lottammo perché fosse creato il sottopasso e successivamente per la realizzazione della pensilina - afferma il presidente del Comitato Pendolari Cavese, Aldo Scarlino - sollevammo il problema, ma fu una battaglia persa. Fummo inascoltati ed oggi paghiamo un duro prezzo alla qualità del servizio». Chi deve prendere il treno per Salerno ed è portatore di handicap deve essere trasportato a braccia e, se è fornito di carrozzina, il disagio aumenta. Alla rabbia degli utenti si sono unite le associazioni dei consumatori, che nei prossimi giorni invieranno proteste ufficiali a Trenitalia. «È una vera e propria discriminazione e suona offesa per una città civile come Cava, la seconda della provincia», afferma il presidente di Assoutenti, Francesco Avagliano.
Intanto, sono in corso di preparazione petizioni da inviare al sottosegretario ai Trasporti, Andrea Annunziata, al sindaco Luigi Gravagnuolo ed al presidente dell'Azienda di Soggiorno, Franco D'Angelo, perché sollevino il problema nelle sedi opportune e si facciano promotori di un'azione comune affinché si ponga riparo prontamente a questa grave mancanza. Ancora una volta la stazione ferroviaria è salita alla ribalta della cronaca. Nei mesi scorsi, la mancanza di pensiline per i viaggiatori, servizi igienici maleodoranti, bivacco di barboni e di tossicodipendenti, erano stati i motivi di un confronto duro e forte tra Amministrazione, Trenitalia e Comitato Pendolari. Molti inconvenienti sono stati eliminati, ma resta grave la mancanza di scale di accesso al binario per Salerno per i portatori di handicap.
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