Ultimo aggiornamento 17 ore fa S. Agnese da Montepulciano

Date rapide

Oggi: 20 aprile

Ieri: 19 aprile

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaServizio idrico, dubbi e prospettive

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Servizio idrico, dubbi e prospettive

Inserito da (admin), lunedì 19 novembre 2012 00:00:00

La pressione di Acqua Bene Comune Ausino costringe al confronto, ma i dubbi restano tutti:

1) sulle scelte non fatte, cioè la mancata trasformazione di Ausino in azienda di diritto pubblico: tra i relatori qualcuno ha sostenuto che è giuridicamente impossibile, qualche altro che è possibile.
2) Sulle scelte fatte, cioè le modifiche allo Statuto, del tipo dei timidi passi verso il controllo analogo: tradisce, nell’impostazione, il peccato originale: le regole messe nello statuto… è come se le decidesse chi deve essere controllato.

Sul confronto aleggiava l’ultimo respiro del morto, l’Autorità regionale che mal sovrintende al servizio idrico integrato. La quale, in punto di morte, decideva qualche giorno fa di affidarne la gestione per 26 Comuni, tra cui quello di Cava de’ Tirreni, ad Ausino s.p.a. E lo faceva sulla base di una legge regionale dichiarata incostituzionale, quindi mai esistita (la n. 2 del 2010). Bella coppia! Un morto ed un “non nato”.

A questo punto, per la politica cavese si aprirebbe una strada: quella del coraggio possibile. Non solo non trasferire il servizio idrico di Cava de’ Tirreni a questa Ausino, ma gestire in proprio e con chi ci sta l’intero servizio idrico integrato. Molti dubitano che questa politica abbia tanto coraggio. Staremo a vedere.

Nel frattempo noi cittadini potremmo organizzarci per:
1) contestare in tutte le sedi le nuove tariffe, che sicuramente saranno più alte..., con ricorsi, petizioni, referendum;
2) costringere Ausino ed AATO ad aprire porte e finestre per far conoscere al popolo retribuzioni, compensi ai dirigenti ed agli amministratori, incarichi esterni, appalti, in modo da far sentire il nostro fiato sul collo di chi spende.

Le due cose sono collegate: se spendono come e quando vogliono, o se amministrano male, la tariffa sarà più alta. Ad esempio, nessun sindaco dei Comuni soci ha mai chiesto conto e ragione del mancato appello ad una sentenza che condannava Ausino al pagamento di un risarcimento danni per 2.690.814,00 euro nei confronti di Edipower S.p.a. Se sono controllati sul serio, faranno attenzione a come spendono i soldi, così la tariffa non sarà aumentata.

I primi passi potrebbero essere:
1) una specifica petizione tendente ad indurre Ausino ed AATO a non aumentare le tariffe;
2) un’azione coordinata per ottenere la pubblicazione, da parte di Ausino, dei dati che per i Comuni sono soggetti a pubblicazione obbligatoria;
3) una proposta di legge di iniziativa popolare per incidere sulla regolamentazione del Servizio idrico integrato.

Mario Farano

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10904102

Cronaca

Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni, ex assistente sociale trovata morta in casa

Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...

Salerno, scoperto con il permesso di soggiorno falso: straniero denunciato e rimpatriato

Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...

Carne trattata con soda caustica e calce: blitz dei Nas in uno stabilimento abusivo a Pagani

I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...

Cava de' Tirreni: apprensione per Francesca, è scomparsa da venerdì

Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...

È morto il boss Antonio Pignataro, uccise la piccola Simonetta Lamberti a Cava de’ Tirreni

È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...