Tu sei qui: CronacaSarno come il far west, spari ed inseguimento in pieno centro
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 4 luglio 2023 14:48:21
Sparatoria ed inseguimento ieri a Sarno. Come scrive Sarno notizie. un commando armato si sarebbe mosso per le strade. Secondo una prima ricostruzione, un'auto sarebbe arrivata nella zona di Rione Europa. Le persone a bordo erano incappucciate e indossavano giubbotti antiproiettile.
Dalle prime risultanze, sembra che abbiano anche sparato dei colpi di arma da fuoco. Successivamente, sono fuggiti in auto e si sono schiantati in via Nunziante, nei pressi della Villa Comunale, contro un'auto parcheggiata sul lato della strada. I cinque uomini incappucciati sono scesi dalla vettura, ormai bloccata, per poi tentare la fuga a piedi verso i vicoletti del centro storico che conducono al Saretto.
Il Sindaco Giuseppe Canfora si complimenta e ringrazia le Forze dell'Ordine: "Sono orgoglioso dell'attività svolta sul territorio di Sarno da parte di tutte le Forze dell'Ordine che assicurano con continui servizi una presenza rassicurante per tutti i cittadini. Gli eventi delle ultime ore mi portano a ringraziare pubblicamente i Carabinieri di Sarno diretti dal maresciallo Amoroso e i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore coordinati dal tenente colonnello Di Gangi, per la tempestività e l'immediato arresto di due componenti del commando armato, mentre le indagini continuano per assicurare alla giustizia gli altri malviventi coinvolti nella sparatoria di ieri. Come Amministrazione Comunale siamo da sempre in costante contatto quotidiano con il Prefetto, il Questore e i vertici provinciali delle Forze dell'Ordine per garantire ai nostri cittadini la massima sicurezza. Se la Città di Sarno si distingue sempre più per vivibilità e sicurezza, è anche e soprattutto grazie all'impegno quotidiano delle Forze dell'Ordine".
"Sarno è diventata un far west, scene da panico, guardando un video che gira sui social sembra una scena da film. Un commando armato che agisce in pieno giorno ed in pieno centro deve allarmarci e non poco. Bisogna agire con urgenza".
A parlare è Domenico Crescenzo, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale a Sarno e vicepresidente dell' assise cittadina. "Quello che è successo ieri è di una gravità assoluta, un vero e proprio campanello d'allarme a cui bisogna subito agire per mettere la parola fine, per evitare una escalation di sangue nel nostro territorio. Purtroppo ieri è successo qualcosa di veramente grave, un vero e proprio commando armato ha agito tra la gente in un orario in cui in tanti erano ancora per strada, poteva essere una tragedia. Sarno non è abituato a queste cose tanto è vero che si è sempre distinta dagli altri comuni del territorio per essere un paese più tranquillo. ma ora stiamo andando veramente oltre, sono troppi gli episodi che negli ultimi tempi stanno capitando. Non possiamo voltarci dall'altra parte e stare in silenzio, è arrivato il momento di agire con azioni concrete. Quello che spaventa ancora di più è il silenzio assordante del sindaco e la sua maggioranza che, dopo quello che è successo, non ha speso una parola. Più volte in consiglio comunale e non come opposizione abbiamo sollecitato l'amministrazione comunale della brutta piega che sta prendendo la città, per il forte incremento della criminalità organizzata, ma soprattutto quello che preoccupa è il segnalato aumento indiscriminato dello spaccio e consumo di droga sul territorio. Puntualmente, nonostante le nostre ripetute segnalazioni nei luoghi deputati, il sindaco e la sua maggioranza hanno sempre fatto spallucce dicendo che a Sarno non esiste un problema concreto. Oggi, dopo i fatti di ieri, penso che sia arrivato il momento di agire con azioni concrete. Chiedere con urgenza al prefetto di Salerno la convocazione del comitato provinciale per l'Ordine e la sicurezza pubblica e aumentare i controlli sul territorio, per evitare una scia di sangue".
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 101620101
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...