Tu sei qui: CronacaSant'Arcangelo, derubate le suore
Inserito da (admin), venerdì 9 aprile 2004 00:00:00
Negli appartamenti delle suore francescane, in un'ala dell'istituto religioso a Sant'Arcangelo, sono arrivati i ladri.
Un'incursione di giorno, mentre le "sorelle", per la maggior parte tutte molto anziane, erano raccolte in preghiera. Si sono intrufolati nelle camere ed hanno portato via solo soldi: le pensioni appena riscosse dalle suore, che con ogni probabilità sapevano già di poter trovare. L'episodio, capitato proprio alla vigilia delle festività pasquali, ha scosso la comunità di religiosi della piccola frazione alle pendici dell'Abbazia benedettina, provocando preoccupate reazioni anche tra i genitori dei piccoli alunni delle elementari che frequentano l'istituto scolastico retto dalle suore. Sono rimaste chiuse nel silenzio, invece, le religiose. La madre superiore, infatti, ha chiarito che il loro ordine impone di mantenere la dignità e la discrezione anche su queste vicende. Stando alle prime testimonianze, il furto sarebbe avvenuto di giorno, con ogni probabilità nelle ore pomeridiane.
I ladri - si presume si tratti di persone in possesso di buone informazioni - avrebbero approfittato del fatto che la madre superiore si era allontanata da Cava, in occasione del trigesimo di un suo familiare. Nell'edificio di S. Arcangelo, peraltro abbastanza movimentato, visto i giorni di festa, erano rimaste solo le suore più anziane. Secondo una prima ricostruzione, i ladri si sarebbero intrufolati nell'istituto, raggiungendo senza intoppi l'ala dove si trovano gli appartamenti delle religiose, che erano immerse nelle loro preghiere. Una volta giunti a destinazione, avrebbero ripulito ad una ad una tutte le camere, portando via solo il denaro contante. In questi giorni, infatti, le sorelle avevano riscosso le pensioni, che erano custodite nei loro appartamenti. La scoperta qualche ora più tardi. Rientrate nelle stanze, le sorelle si sono accorte che, in loro assenza, qualcuno era entrato nelle loro camere. Poi si sono accorte che delle loro pensioni non c'era più traccia. Non è la prima volta che le suore francescane sono state derubate. Già in quattro precedenti occasioni, infatti, l'edificio di Sant'Arcangelo è finito nel mirino dei ladri. Nella stessa zona, tra l'altro, alcuni mesi fa si sono registrati numerosi colpi ai danni di agricoltori ed allevatori, derubati dei loro trattori ed altri attrezzi per il lavoro nei campi.
L'appello del parroco: «Aiutiamole a difendersi»
«Lanciamo un invito a tutta la comunità di S. Arcangelo ed a tutta la città a non lasciarsi sopraffare da questi fatti criminali, a stringersi attorno alle suore, collaborando con chi è deputato a garantire la sicurezza»: a parlare è don Beniamino D'Arco, parroco della Cattedrale di Santa Lucia, che non usa toni aspri all'indirizzo degli autori del furto. Dice che sono persone smarrite: «Gente che deve prendere coscienza dell'abisso in cui è caduta. Deve far riflettere come delle suore che offrono un servizio alla cittadinanza, sia per gli anziani che per i giovani studenti, devono vivere nel terrore, quasi costrette ad abbandonare la loro sede. È la quarta volta che subiscono un furto. I malintenzionati approfittano dell'età avanzata delle sorelle per raggirarle e derubarle. Ebbene, a loro vada la gratitudine ed il sostegno dell'intera città, ed in particolare della comunità di S. Arcangelo. Auspichiamo anche noi che dare voce a questi episodi serva per sensibilizzare l'opinione pubblica, oltre che come deterrente contro i cattivi propositi». In queste ore, su iniziativa dello stesso parroco, i genitori degli alunni dell'istituto religioso hanno avviato una raccolta di fondi, per racimolare la somma necessaria all'acquisto di un sistema d'allarme.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10766106
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...
Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...
Dramma venerdì scorso all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto poco dopo il ricovero. Il minore, come scrive il quotidiano "Il Mattino", era stato trasportato in gravi condizioni da due persone, che successivamente sono scomparse. La morte è avvenuta...