Tu sei qui: Cronaca"Salviamo l'ospedale, no alla bozza Zuccatelli"
Inserito da (admin), mercoledì 21 aprile 2010 00:00:00
Come ogni martedì, sulle frequenze di Radio New Generation si è svolta ieri una nuova puntata in diretta della trasmissione “Echi di Cava de’ Tirreni”, condotta in studio da Livio Trapanese. Ospite della puntata, oltre al maitre Luciano Apicella con la sua ricetta del giorno, è stato l’avv. Francesco Avagliano, Presidente Provinciale dell’Assoutenti.
“Echi di Cava de’ Tirreni” è un programma di servizio dedicato alle proposte ed alle tematiche riguardanti la città di Cava de’ Tirreni. Ospiti in studio associazioni, esponenti della società civile e politici. Ogni settimana collegamenti con la Polizia di Stato, i Vigili urbani e l’Informagiovani del Comune di Cava de’ Tirreni.
Nella puntata di ieri sono stati trattati temi di grande importanza, come la sanità a Cava de’ Tirreni ed il futuro dell’Ospedale cittadino, con particolare attenzione alla bozza di piano di Zuccatelli, che prevede la soppressione del Presidio ospedaliero di Cava de’ Tirreni ed il suo totale trasferimento presso il “Villa Malta” di Sarno.
A tale proposito l’avv. Francesco Avagliano ha dichiarato: “Si confida nella rimodulazione di detta bozza in tempi ristretti affinché la città di Cava de’ Tirreni non venga così fortemente penalizzata, ma vi sia invece solo ed esclusivamente una razionalizzazione del servizio sanitario offerto a Cava, affinché comunque vi sia la garanzia di un servizio minimo essenziale quale il Psa attivo h 24 e la presenza di alcuni reparti essenziali per prestare i servizi minimi ed essenziali ai cittadini di Cava e non solo, per un’utenza complessiva vicina ai 100mila abitanti, che non possono essere mortificati con questa paventata chiusura ed il trasferimento a Sarno”.
L’avv. Francesco Avagliano di Assoutenti ha poi proseguito: “Si prende, quindi, atto con piacere dell’interesse sia dell’Amministrazione comunale tutta con Galdi sindaco rispetto a tale così grave problematica che dell’Amministrazione Provinciale di Cirielli e si confida in un interessamento dei consiglieri regionali, in primis il cavese Giovanni Baldi, affinché Caldoro prenda a cuore la cosa e si proceda sì ad una razionalizzazione pure necessaria, ma senza che Cava e la Costiera tutta siano così fortemente penalizzate come si legge nella bozza Zuccatelli”.
A tale proposito, è stato creato su Facebook il gruppo “Salviamo l’ospedale, no alla bozza Zuccatelli”.
Assoutenti - Avv. Francesco Avagliano
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