Tu sei qui: CronacaS. Lucia, aziende nel mirino della mala napoletana
Inserito da (admin), venerdì 3 dicembre 2004 00:00:00
Utilitarie, camion, autocarri e, soprattutto, mezzi pesanti utilizzati dalle ditte che operano nella frazione Santa Lucia: una lunga serie di furti sospetti sono stati segnalati tra la fine di settembre e le prime settimane di novembre alla Stazione locale dei Carabinieri. Stesso copione, identica la matrice: secondo gli inquirenti, si tratterebbe dell'incursione della malavita dell'hinterland napoletano nelle zone a ridosso con il bacino dell'Agro nocerino-sarnese, dove nello stesso periodo si sono registrati colpi facilmente riconducibili ad un'unica mano. Le indagini avviate dai Carabinieri sono tuttora in corso. Al momento, non si esclude alcuna pista investigativa. Stando alle prime indiscrezioni, si farebbe largo l'ipotesi, se pur non supportata dalle denunce raccolte, di furti a scopo intimidatorio. Intanto, il comandante della Stazione locale, Paolo Mannino, ha predisposto un rafforzamento della presenza sul territorio, specie nelle zone colpite, per contrastare il dilagare del fenomeno dei furti. E le stime delle ultime settimane, che registrano un netto calo, sembrano aver sortito già i primi risultati. Resta, però, il mistero: furti a catena o azioni intimidatorie mirate contro i titolari delle aziende di Santa Lucia? Per ora, a parlare sono sole le denunce presentate alla Stazione di via Atenolfi. Le prime sono state raccolte alla fine del mese di settembre, quando sono stati segnalati i furti di autocarri e camion: tutti mezzi parcheggiati in cortili di abitazioni private, ed in particolare nel piazzale di alcune ditte. A distanza di qualche settimana - siamo ai primi giorni di ottobre - nuove denunce per furti. La zona colpita è sempre la stessa, Santa Lucia. Identica anche la dinamica. Il copione si ripete a distanza di settimane. Intanto, i Carabinieri avviano la loro attività investigativa. Dai primi accertamenti, supportati anche dai controlli incrociati con i colleghi della Compagnia di Nocera, viene seguita la pista che porterebbe alla malavita dell'hinterland napoletano. Le indagini proseguono e saltano fuori nuove piste. I sospetti partono dalla stessa tecnica utilizzata dai ladri, che colpiscono sempre nella zona di Santa Lucia, portando via mezzi pesanti ed auto dai parcheggi e cortili delle ditte della zona. Le testimonianze delle vittime non forniscono altri elementi. Nessun accenno a presunti contatti con la malavita, o peggio, a richieste e pressioni.
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