Il Portico Costiera Amalfitana

Fronte bilancio, l’Amministrazione comunale gioca d’anticipo. Per evitare una possibile paralisi delle casse comunali, con specifica delibera la Giunta Galdi ha chiesto al Banco di Napoli, l’istituto di credito che gestisce il servizio di erario dell’Ente metelliano, un’anticipazione di tesoreria per il 2012 di ben 10 milioni e 500mila euro (importo massimo richiedibile).

Una manovra questa che, a causa del possibile ritardo nella riscossione delle entrate correnti di maggiore consistenza (su tutte la Tosap e la Tarsu), andrebbe a scongiurare il potenziale rischio per le casse di Palazzo di Città di non poter soddisfare nell’anno in corso sia il pagamento degli stipendi ai propri dipendenti che l’ammortamento dei prestiti e dei mutui accesi.

Nello specifico, sarà il dott. Francesco Sorrentino, dirigente del II Settore, a richiedere di volta in volta e solo in casi di necessità l’anticipazione di cassa e ad «assumere con proprio provvedimento l’impegno di spesa per la corresponsione degli interessi effettivamente maturati in relazione alla durata ed alle somme utilizzate». Dalla sua il Tesoriere del Comune metelliano, rappresentato nella fattispecie dall’Agenzia cavese del Banco di Napoli, verrà autorizzato a rivalersi su tutte le entrate di parte corrente (escluse quelle soggette a vincolo di destinazione), fino alla totale compensazione della somma anticipata.

Un'importante delibera, dunque, emanata dalla Giunta comunale, che intanto il prossimo lunedì 14 maggio sarà chiamata a pronunciarsi sulla proposta dell’Assessore all’Ambiente, Carmine Salsano, di dotare le strade delle frazioni nuovamente dei cassonetti dei rifiuti. Una richiesta che, secondo l’esponente di Palazzo di Città, sarebbe capace sia di fronteggiare il mancato rispetto del calendario di conferimento dei vari sacchetti, sia di mantenere un maggiore decoro nelle periferie, così da evitare altresì che i cani randagi aprano le buste.

La disposizione, inoltre, come affermato sempre dall’Assessore all’Ambiente, non andrebbe minimamente ad intaccare il sistema di raccolta differenziata, dal momento che i sacchetti ed i cartoni continueranno ad essere portati via dagli addetti della Se.T.A. e del Consorzio di Bacino nei giorni previsti dall’attuale calendario.