Tu sei qui: CronacaReport Forze dell'Ordine, San Giuseppe al Pennino "rifiuta" la raccolta differenziata
Inserito da (admin), giovedì 27 settembre 2012 00:00:00
Nell’ultima settimana del mese corrente (settembre 2012), la Sezione Volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza, di corso Giovanni Palatucci, 4 (089.34.05.11), proseguendo l’attività di “controllo del territorio”, vitale per garantire sicurezza e legalità alla comunità di Cava de’Tirreni ed ai suoi “ospiti”, ha attuato 31 posti di verifica statica sulle direttrici stradali, monitorando, nel corso del transito per la “valle metelliana”, 399 autovetture e 411 persone a bordo, di cui 50 con precedenti penali. I controlli ai soggetti agli arresti domiciliari sono stati 92, mentre le contravvenzioni elevate per violazioni al codice della strada sono state 16, di cui 5 per l’uso del telefonino durante la guida, 5 per guida senza avere allacciate le cinture di sicurezza e 6 per mancata revisione degli auto-motomezzi, omessa copertura assicurativa, patenti scadute di validità e mancata temporanea esibizione dei documenti di circolazione (patente o carta di circolazione, perché dimenticate). La Sezione Passaporti ha consegnato 40 nuovi documenti; oltre 5 rinnovi e 11 visti di espatrio per minori. La Sezione Amministrativa ha rilasciato 15 permessi per uso caccia e sportivi; oltre 5 rinnovi. Le verifiche agli esercizi commerciali sono stati 3; con esito regolare.
L’Unità Ambiente-Degrado Urbano del Corpo di Polizia Locale, costituita dagli Assistenti Capo Attilio Adinolfi e Giovanni Panza, coordinata dal Tenente Vincenzo Della Rocca (800.279.221 - 089.34.16.92), nell’esecuzione delle 14 verifiche ed accertamenti a tutela dell’ambiente, della corretta modalità di smaltimento dei rifiuti edili, acque reflue e rimozione delle coperture in amianto, non ha riscontrato violazioni. Lo stesso insufficiente personale, cooperato dai sagaci dipendenti della Se.T.A. S.p.A., ha monitorato le vaste aree del Borgo e delle Frazioni San Giuseppe al Pennino e Corpo di Cava, elevando 7 verbali nei confronti di altrettanti residenti, per un ammontare di €. 1.350,00, perché sorpresi a conferire rifiuti nei giorni non consentiti e senza differenziarli. Sebbene nei primi otto mesi del 2012, grazie al virtuosismo di tantissimi concittadini, sia stata raggiunta la percentuale del 70,42% di raccolta differenziata, nell’area di San Giuseppe al Pennino i Caschi Bianchi ed i Coordinatori della Se.T.A. hanno constatato che una ragguardevole parte degli abitanti del posto, ancor oggi, mostrandosi recalcitranti alle norme del buon vivere, non differenzia i propri rifiuti come deve, smaltendo indiscriminatamente gli stessi nei contenitori dell’umido, per cui è in atto una proposta affinché nei confronti dei medesimi si applichi una maggiore tassazione.
Ben 300,00 euro pagherà una signora che in corso Mazzini-Parco Beethoven non raccoglieva la deiezione del proprio “amico a quattro zampe”. Ad un residente della Frazione Rotolo-Maddalena, sorpreso ad accendere fuochi in prossimità del centro abitato, è stata contestata la sanzione di 50,00 euro. Per l’affissione abusiva, gli stessi agenti hanno elevato 2 verbali nei confronti di altrettanti imprenditori, comminando una sanzione di € 837,20. Gli appostamenti eseguiti presso aree di “discariche abusive”, conclusisi senza risultati, volti a contrastare e contestare, nella flagranza, ogni attività d’inosservanza delle norme a tutela dell’ambiente cittadino, sono 9. L’Unità Operativa Complessa, agli ordini del Maggiore Giuseppe Ferrara, ha condensato l’attività di polizia stradale su corso Giuseppe Mazzini, nel Rione Pianesi e nei pressi del marciapiede adiacente la stazione ferroviaria, riscontrando 64 violazioni al codice della strada: “divieto di sosta”. Auspichiamo che analoga attività venga svolta, non occasionalmente, anche in via Pietro De Ciccio, via Clemente Tafuri, viale Degli Aceri, corso Giuseppe Mazzini (dinanzi ai civici dal 101 al 107 e 111) e via Vittorio Veneto.
L’attività della Tenenza dell’Arma dei Carabinieri, di via Pasquale Atenolfi, 72 (089.44.10.10), è consistita in 17 posti di controllo nel corso dei quali l’Arma ha controllato 37 autovetture e 55 persone a bordo, di cui 20 con precedenti penali. I controlli ai soggetti agli arresti domiciliari sono stati 37. Le persone denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria salernitana per reati di minaccia, lesioni, danneggiamento, truffa e guida senza patente perché mai conseguita, sono state 9. Gli interventi a richiesta della collettività cavese sono stati 9 per sopralluoghi per patiti furti, danneggiamento e liti di vicinato. Le contravvenzioni elevate per violazioni al codice della strada sono state 3 per cinture di sicurezza non allacciate, mancata copertura assicurativa e guida senza patente perché mai conseguita.
L’aliquota Nucleo Mobile della Tenenza della Guardia di Finanza, di via Generale Luigi Parisi, 104/a (089.46.37.97), ha sequestrato 111,05 grammi di hashish (pari a 370 dosi), traendo in arresto il cavese 32enne Antonio Armenante e segnalando alla Prefettura di Salerno due “fumatori”, poco più che 20enni. Lo stesso personale ha elevato 4 violazioni per omesso allaccio delle cinture di sicurezza e 5 verbali per omesso rilascio del documento fiscale. Non richiedere lo scontrino o la ricevuta fiscale, ad esito dell’acquisto di un bene o della ricezione di una prestazione di servizio, è “incoraggiare l’evasione fiscale da parte degli imprenditori”; rimembriamo il motto: “pagare tutti per pagare meno”!
Livio Trapanese
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