Tu sei qui: CronacaPrendere appunti a mano aiuta a studiare meglio: lo afferma una ricerca dell'Università di Princeton
Inserito da (admin), martedì 12 aprile 2016 11:33:52
Prendere appunti con il metodo tradizionale, servendosi cioè di carta e penna, aiuta ad apprendere meglio le informazioni recepite e a ricordarle meglio in una secondo momento. A rivelarlo un articolo pubblicato qualche giorno fa su Psychological Science che riassume i risultati di una ricerca dell'Università di Princeton.
A coordinarla la psicologa Pam Mueller, dopo aver sperimentato sulla sua pelle questo fenomeno. Avendo dimenticato a casa il proprio portatile per prendere appunti, infatti, un giorno fu costretta ad utilizzare carta e penna e si accorse di aver acquisito molte più informazioni del solito. Per la sua ricerca, dunque, ha diviso una classe di studenti in due gruppi, dotando il primo di carta e penna e il secondo di laptop. Al termine della conferenza è emerso che i ragazzi che avevano preso appunti a mano erano più capaci di ricordare i collegamenti tra le informazioni rispetto agli studenti del secondo gruppo.
Questo perché scrivere al computer è più veloce che scrivere a mano e chi utilizza il pc è portato a digitare parola per parola ciò che ascolta, senza soffermarsi più di tanto sui concetti. Chi invece prende appunti alla vecchia maniera deve necessariamente essere più selettivo e opera un'azione di rielaborazione delle nozioni snocciolate da chi parla, portandosi avanti con lo studio.
«Le persone dovrebbero essere più consapevoli - conclude la ricercatrice - del motivo per cui prendono gli appunti in un determinato modo, per quanto riguarda sia il mezzo che il fine. A volte prendere appunti a mano può dare risultati superiori, altre volte il laptop è la soluzione migliore. Se abbiamo necessità di interiorizzare i dati in maniera più profonda è più opportuno utilizzare carta e penna; ma se, al contrario, necessitiamo di un metodo per trattenere più dati possibili affidarsi alle nuove tecnologie è la scelta migliore».
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