Tu sei qui: CronacaPoliambulatorio, continuano i raid teppistici
Inserito da (admin), venerdì 9 gennaio 2004 00:00:00
Martedì notte al Poliambulatorio di via Guerritore, la scorsa notte al parcheggio sottostante la palazzina Ferri, dove si trovano gli uffici dell'Asl: si susseguono i raid di teppisti. L'altra notte, complice un cancello automatico andato fuori uso dall'inizio delle festività natalizie, sono state scassinate le auto di alcuni operatori sanitari, che avevano parcheggiato nel cortile prima di prendere servizio per il loro turno di lavoro. Tra le auto violate anche una Clio, trovata con lo sportello aperto. I ladri - si presume una banda di balordi - non hanno tentato di portare via l'auto (temevano forse di essere scoperti), ma hanno sottratto solo qualche oggetto personale. Secondo la testimonianza del giovane proprietario, dall'auto sarebbero spariti un paio di occhiali griffati, qualche banconota ed un telefono cellulare. «Il cancello automatico - spiegano gli operatori - è fuori uso da prima di Natale. I giorni di ferie hanno allungato i tempi per la riparazione e di questo hanno approfittato dei ragazzacci, che hanno pensato di fare una bravata». Più contenuta l'incursione di martedì notte al Poliambulatorio. Solo l'indomani mattina i dipendenti hanno scoperto una piccola fessura in un finestrone, colpito con ogni probabilità con qualche sasso. La finestra danneggiata ed un paio di cassetti aperti, insieme a qualche cartone per le pizze, sono stati gli unici segni lasciati nell'edificio dove sono sistemati gli ambulatori medici. Stando ad una prima ricostruzione, non sarebbe stato portato via nulla. Ma, al di là di eventuali indagini per accertare l'identità dei teppisti di strada, questi episodi testimoniano la presenza di balordi contro i quali risulta vana qualsiasi attività di controllo e prevenzione. Dai pochi elementi a disposizione degli investigatori risulta chiaro che si tratta di teppisti che non agiscono per mettere a segno dei colpi: emblematico il caso dell'auto scassinata e poi lasciata nel parcheggio. Diversi i precedenti registrati in questi anni in via Guerritore. L'ultimo in ordine di tempo è l'episodio del lampeggiatore in dotazione all'ambulanza del 118, che è scomparso durante la notte, ad opera ancora una volta di balordi. «Sono solo delle ragazzate. Con ogni probabilità - spiega il direttore sanitario del Distretto Cava-Vietri, Pasquale Palumbo - al Poliambulatorio sono entrati da una finestra e si sono limitati ad aprire qualche cassetto in cerca di soldi. Hanno lasciato anche dei cartoni per le pizze, che forse avevano consumato poco prima. Quanto ai fatti del parcheggio, non mi è stato riferito nulla al riguardo. Ma ripeto, si tratta di bravate». Dalla Regione, intanto, è stata confermata l'assegnazione di 6 miliardi delle vecchie lire per la realizzazione del nuovo Distretto sanitario, il cui progetto è già stato approvato. Il complesso, denominato "Cittadella della sanità", sarà realizzato in via Filangieri e raggrupperà tutti i servizi di medicina territoriale. La scelta di accorpare in un'unica struttura tutti i presidi sanitari, compresi gli uffici, potrebbe rappresentare anche una soluzione sul piano della sicurezza. In attesa dell'avvio dei lavori, la direzione ha optato per una soluzione tampone: in concomitanza dei lavori sarà realizzata una struttura in prefabbricato pesante. Il progetto è già stato approvato in Consiglio comunale ed ieri mattina in via Gramsci si è proceduto allo sgombero dell'area.
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