Tu sei qui: CronacaPitbull ai Vigili, non piace l'idea di Senatore
Inserito da (admin), mercoledì 24 gennaio 2007 00:00:00
Il progetto dell'assessore Alfonso Senatore di dotare i Vigili Urbani di un pitbull per la sicurezza rischia di affondare prima di nascere. «È solo un progetto, che certamente dovrà essere valutato, esaminato ed avviato secondo norme certe e condivise», afferma Alfonso Senatore, cui è stato regalato un piccolo pitbull dal consigliere Emilio Maddalo, veterinario. L'idea non è piaciuta ed accresce nell'opinione pubblica l'idea che Cava non è città da sceriffi o da lager, dove i Vigili Urbani debbano trasformarsi in guardiani.
«Già sull'azione che viene condotta contro gli extracomunitari - afferma Antonio Armenante di Rifondazione Comunista - che non sempre è rispettosa della dignità dell'uomo, ho espresso le mie riserve ed ho manifestato apertamente al sindaco il dissenso. Oggi l'idea di dotare i Vigili Urbani per la sicurezza di un pitbull mi sembra troppo. Credo che Gravagnuolo debba intervenire o offrire risposte adeguate».
«Riteniamo che la città non meriti di essere mortificata con tali azioni», aggiunge Alfonso Laudato, che tuttavia riconosce all'assessore impegno per il problema sicurezza. «Meno male - ribadisce sarcasticamente un cittadino - che gli è stato regalato solo un pitbull e non un leone o una tigre, altrimenti ci saremmo trovati agli angoli delle strade Vigili con bestie feroci a dirigere il traffico».
«La trovata di Senatore rientra nella veste che l'assessore si è dato in questi mesi di difensore ad oltranza della sicurezza dei cittadini. Peccato che ha sbagliato continente e città», così uno dei tanti rimasti perplessi alla notizia del progetto. Intanto, il sindaco Gravagnuolo tace, anche se da ambienti a lui vicini si fa sapere che è irritato per il polverone che ha suscitato e, soprattutto, per la mancata chiarezza sul progetto. Tuttavia, qualche sì da Artemio Baldi ed Antonio Pisapia è venuto.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10754102
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...