Il Portico Costiera Amalfitana

Perizia psichiatrica per Raffaele De Rosa, l'operaio comunale di 48 anni rinchiuso nel carcere di Fuorni per aver sparato sabato pomeriggio al fratello Antonio e colpito - si presume involontariamente - la sorella Rosaria e la nipote di 16 anni, Anna Carla, al termine di una violenta lite familiare. Lo hanno annunciato in queste ore i difensori di Raffaele De Rosa, Alfonso e Marco Senatore, che insieme all'avv. Patrizia Macario compongono il collegio di difensori. «È necessario accertare lo stato di salute mentale del nostro assistito al momento del drammatico gesto - ha spiegato l'avv. Alfonso Senatore - Bisogna tener conto delle pressioni mentali, oltre che delle aggressioni fisiche, alle quali era da tempo vittima insieme alla sorella».

Nel corso dell'interrogatorio di garanzia, prima dell'udienza di convalida davanti al Gip Sgroia, Raffaele ha, infatti, confermato di aver sparato per aver difeso la sorella, vittima dell'ennesima aggressione fisica da parte del fratello Antonio. Confermato anche il movente: le indagini dei Carabinieri hanno ricostruito il clima familiare che si vive da qualche tempo nel condominio di via Michele Di Florio dove vive la famiglia De Rosa. Secondo gli inquirenti, Antonio e Rosaria litigavano spesso sulle faccende condominiali, ed in particolare negli ultimi tempi le discussioni riguardavano le spese per la realizzazione e manutenzione delle vasche asettiche per lo smaltimento delle acque reflue. Sarebbe stato questo il motivo del violento litigio di sabato mattina.

Intanto, dopo la convalida dell'arresto e della misura cautelare in carcere, l'avv. Patrizia Macaria si è data del tempo per decidere le prossime mosse giudiziarie, valutando anche la possibilità di presentare istanza di scarcerazione. Stazionarie, infine, le condizioni del fratello Antonio, ricoverato al reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale San Leonardo. L'uomo è stato colpito nell'area cardiaca, dunque i medici tengono monitorate le sue condizioni per decidere se e quando operare. Migliora invece la sorella, che aveva riportato una ferita alla spalla. Per lei i medici sospettavano un interessamento alla zona polmonare, ma per il momento non si sono presentate complicanze.