Ultimo aggiornamento 5 ore fa S. Leone IX papa

Date rapide

Oggi: 19 aprile

Ieri: 18 aprile

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaPendolari costretti a viaggiare come bestie

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Pendolari costretti a viaggiare come bestie

Inserito da (admin), giovedì 16 dicembre 2004 00:00:00

Pendolari delle Ferrovie sul piede di guerra, richiesta al sindaco di intervenire per far fronte alla carenza di posti. A lamentarsi sono decine e decine di cavesi che la mattina, per recarsi a Salerno, decidono di prendere il treno delle 7.38 piuttosto che i sempre affollati pullman. Studenti, ma soprattutto impiegati, che per risparmiare tempo ed evitare il traffico della Statale 18 sono, però, costretti a contendersi un posto nell'unica vetturina che le Ferrovie, da qualche tempo, hanno destinato a questo servizio. «È vergognoso - dice Sandro Sellitti, studente - essere trattati in questo modo. Come animali in un carro bestiame». Non solo è stato ridotto il numero delle carrozze, ma ad aumentare i disagi anche il controllo dei biglietti, che, non potendo essere effettuato durante il tragitto, evidentemente per l'impossibilità di muoversi agevolmente, viene fatto direttamente alla stazione di Salerno, con i passeggeri bloccati, una volta messo piede a terra, per essere passati in rassegna. «È assurdo essere ulteriormente tartassati - afferma Claudio Senatore, impiegato - per la loro inefficienza. Non solo dobbiamo viaggiare in questo modo, ma dobbiamo anche perdere altro tempo una volta arrivati a destinazione per mostrare i biglietti». «Se non sono in grado di offrire un servizio decente - aggiunge Anna Rocco, impiegata - che abbiano almeno la decenza di non infierire ulteriormente». Un'interrogazione al sindaco Messina è stata rivolta dal capogruppo dei Progressisti per Cava, Antonio Armenante, al quale si sono rivolti molti pendolari. «Ho chiesto che l'Amministrazione si faccia carico di questo problema, organizzando una riunione con le Ferrovie per cercare una soluzione, che non può essere sempre a danno dei cittadini cavesi». Penalizzati anche i malcapitati vietresi, praticamente costretti a rinunciare al treno, non potendo aspirare ad un posto se non scalzando il macchinista. Ma la politica del risparmio delle Ferrovie infierisce anche su quanti si devono recare a Napoli, prendendo la corsa delle 6.45. «Da Nocera in poi - dice Luigi Canna - è un calvario per l'affollamento, oltre allo stato delle carrozze sporche e nauseabonde».

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10534101

Cronaca

Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni, ex assistente sociale trovata morta in casa

Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...

Salerno, scoperto con il permesso di soggiorno falso: straniero denunciato e rimpatriato

Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...

Carne trattata con soda caustica e calce: blitz dei Nas in uno stabilimento abusivo a Pagani

I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...

Cava de' Tirreni: apprensione per Francesca, è scomparsa da venerdì

Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...

È morto il boss Antonio Pignataro, uccise la piccola Simonetta Lamberti a Cava de’ Tirreni

È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...