Il Portico Costiera Amalfitana

Il prossimo 28 luglio, a Roma, verrà sottoscritto un accordo di collaborazione tra la Cermet, società leader della certificazione di qualità in Italia, e la Sviluppo Costa d'Amalfi, ente gestore del Patto territoriale, personalmente dal direttore generale, Rodolfo Trippodo, e da Annibale Pancrazio, presidente della SCdA. Si porta a conclusione un'idea lanciata dal precedente Consiglio di amministrazione e perseguita dall'attuale, la collaborazione con la Cermet per il rilascio della certificazione e ricerca della qualità alle imprese. Infatti, attraverso un percorso protetto e cioè un'attività propedeutica, l'informazione sui servizi Cermet, l'acquisizione raccolta dati e la presentazione preventivi di assistenza e, sotto il profilo economico, tariffe agevolate, la SCdA potrà attribuire la certificazione di qualità, sempre più richiesta dall'utente finale ad ogni attività commerciale e di servizio. Altro grande vantaggio, potranno beneficiare del nuovo servizio anche le imprese non finanziate dal Patto, ma residenti nell'area Agerola-Costa d'Amalfi-Cava de'Tirreni.

«La Sviluppo Costa d'Amalfi - ha dichiarato l'Amministratore delegato, Luigi Gambardella - firma con la Cermet un contratto di collaborazione che rappresenta un significativo avanzamento in direzione dello sviluppo dei servizi verso le aziende e verso il territorio nel quale opera. Ciò rappresenta, indubbiamente, uno scatto in avanti rispetto alle possibilità offerte al miglioramento della qualità, della produzione e dei servizi. In un mondo massificato e globalizzato, la qualità, sia per quanto riguarda la produzione di cose materiali che di beni immateriali, si sta imponendo come il tratto distintivo delle economie mature e sviluppate. Ciò sia per il mantenimento e l'ampliamento delle quote di mercato, sia per le garanzie di sicurezza e di rispetto delle promesse per i consumatori. Tutto ciò va, appunto, certificato attraverso il rispetto delle normative e degli standard imposti dalle leggi nazionali e comunitarie di controllo delle stesse, che viene garantito appunto da aziende riconosciute dai Ministeri preposti, quali la Cermet Scarl, che ha puntato durante tutta la sua attività pluridecennale allo sviluppo di servizi integrati, capaci di innescare processi di miglioramento e fornendo una serie di strumenti per competere. Con il contratto che andiamo a stipulare si forniscono maggiori opportunità di perseguire i propri obiettivi ad un territorio che da sempre ha puntato sulla qualità come tratto distintivo dei suoi prodotti e dei suoi servizi. Quindi, continua il processo di legittimazione verso l'obiettivo finale della società come reale agenzia di sviluppo locale».

Dall'analisi attuale del Patto territoriale Costa d'Amalfi risulta che sul totale delle agevolazioni, pari ad euro 51.007.891,46, sono stati erogati euro 32.015.648,29, per una percentuale pari al 62,77%, tra le più alte rispetto agli altri Patti. Delle 71 imprese iniziali, 61 risultano in attuazione e 7 hanno rinunciato volontariamente al contributo. Per 2 iniziative, invece, è stata proposta la revoca. 58 imprese hanno ultimato il programma di investimento, mentre altre 3 hanno rendicontato e devono ricevere le ultime erogazioni.

Per ulteriori info:
Sviluppo Costa d'Amalfi, tel. 089 349147