Tu sei qui: Cronaca"Passetto", polemiche per la rotonda
Inserito da (admin), martedì 16 ottobre 2007 00:00:00
Una rotonda sul "Passetto". Per i residenti di Largo De Stefano (comunemente detto "Passetto"), piuttosto che il verso di una nota canzone del Bongusto nazionale, la nuova rotonda (che dovrebbe segnare anche la definitiva applicazione del piano del traffico della zona Pianesi), rimasta a metà da oltre due anni, è diventata, invece, indice di non pochi disagi. I lavori sono oramai terminati da una decina di giorni circa, ma la nuova circolazione non parte. Lo stand-by dell'importante snodo viario, punto nevralgico di confluenza tra ben 5 direttrici di marcia, crea non poca confusione tra gli automobilisti, che si ritrovano con la segnaletica per la nuova direttrice di marcia di via Rosario Senatore (inversa a quella attuale) già disegnata, ma con le auto che ancora percorrono il vecchio senso di marcia.
La realizzazione della grande aiuola centrale, poi, ha suscitato non poche perplessità non solo dal punto di vista estetico, ma anche per l'ingombro, da più parti ritenuto eccessivo, dell'incrocio. Al palo anche il definitivo varo del mai completato piano del traffico che interessa l'area dei Pianesi, finora realizzato a metà proprio perché doveva essere adeguato lo svincolo di Largo De Stefano. Le auto che salgono da via Rosario Senatore, infatti, dovranno proseguire in senso unico, direzione Liceo Classico, fino all'incrocio, evitando in questo modo la gimcana tra Pianesi e via Formosa.
«Secondo me - presume Paolo De Marinis - stanno aspettando per fare la classica inaugurazione in pompa magna, intanto qui i disagi non mancano». «Nelle ore di punta è il caos - protestano i residenti - perché le auto che salgono da via Generale Luigi Parisi, per girare verso via Rosario Senatore, devono per forza impegnare l'incrocio e, quindi, si creano ingorghi con le auto che provengono anche da via Ernesto Di Marino, da via Formosa e dal prolungamento di via Generale Parisi. Risultato: si blocca tutto». Si aggiunge, poi, il restringimento della carreggiata di via Formosa per il nuovo marciapiede. «Purtroppo qui di Vigili se ne vedono pochi - aggiunge Anna Farano - e le auto parcheggiano ai limiti dell'incrocio anche sulle strisce bianche, per cui quelle da e per via Formosa, non avendo passaggio libero, bloccano la circolazione».
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