Tu sei qui: CronacaOrtopedia ed Ostetricia "salve"
Inserito da L'Addetto Stampa Mariella Sportiello (admin), mercoledì 16 gennaio 2008 00:00:00
Grande successo per il Comune di Cava de'Tirreni, che questa mattina ha ricevuto comunicazione ufficiale da parte della Direzione Generale dell'Asl Sa 1, nella quale viene trasmesso il nuovo piano di riorganizzazione dell'ospedale "S. Maria Incoronata dell'Olmo" di Cava e della struttura "I. Giordano" di Castiglione di Ravello, modificando quanto stabilito con la delibera n. 1270/2007. «Nel prendere atto delle rettifiche apportate al Piano Ospedaliero - commenta il Sindaco di Cava de'Tirreni, Luigi Gravagnuolo - voglio esprimere la mia più viva soddisfazione per questo indubbio successo ottenuto dalla città di Cava. E' stato riconosciuto il valore della permanenza presso il nostro nosocomio dei reparti di Ostetricia e Neonatologia, che ci vengono restituiti dopo un tentativo di scippo sventato grazie alla mobilitazione della città e del Consiglio Comunale, mentre anche Ortopedia, pur passando da Unità Complessa a Unità Semplice, resta a Cava de'Tirreni».
La Direzione Generale ha previsto per l'ospedale "S. Maria Incoronata dell'Olmo" di Cava e la struttura "I. Giordano" di Castiglione di Ravello un totale di 127 posti letto, ossia 103 ordinari e 24 per il day hospital ed il day surgery. «Rispetto all'assetto originario, abbiamo tuttavia perso 15 posti, sui quali ci riserviamo ogni ulteriore valutazione - spiega il Sindaco Gravagnuolo - Ringrazio la Direzione Strategica dell'Asl Sa 1, che ha tenuto conto degli orientamenti di rappresentanti territoriali, le organizzazioni sindacali e di categoria, i cittadini che si sono mobilitati e ci hanno incoraggiati in questa lotta, nonché tutti i Consiglieri che durante l'ultimo Consiglio Comunale, convocato per discutere della situazione sanitaria a Cava, hanno votato l'ordine del giorno da noi proposto. Ovviamente non mi sento di ringraziare i Consiglieri Messina e Laudato, che hanno votato contro».
Il Sindaco infine aggiunge: «Un ringraziamento va, inoltre, al Consigliere Regionale Guglielmo Vaccaro, che in un'interrogazione in Consiglio Regionale, indirizzata anche al Presidente della Giunta Regionale, Antonio Bassolino, ed all'Assessore regionale alla Sanità, Angelo Montemarano, ha sottolineato l'urgenza di rivedere il piano di riqualificazione e ristrutturazione della rete ospedaliera dell'Asl Sa 1, puntando l'attenzione in particolare sui tagli che avrebbero dovuto coinvolgere l'ospedale di Cava».
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