Tu sei qui: CronacaObbligo vaccinale per i medici salernitani: inviate le prime diffide a mezzo PEC
Inserito da (Admin), domenica 26 dicembre 2021 18:22:06
Sono partiti i procedimenti di verifica dell'avvenuta vaccinazione anti-Covid 19 dei medici della provincia di Salerno. L'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Salerno, presieduto dal dottor Giovanni D'Angelo, sta inviando le prime diffide a mezzo PEC, alle quali gli iscritti dovranno rispondere in maniera documentata, entro cinque giorni.
Il procedimento di verifica è stato avviato a seguito della Comunicazione 235 della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, inviata a tutti gli Ordini d'Italia per dare seguito al decreto legge del 26 novembre sulle misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da Covid-19, che, dal 15 dicembre, obbliga tutti i medici a munirsi di certificazione di avvenuta vaccinazione, completa anche di dose aggiuntiva o booster da eseguire dopo cinque mesi (150 giorni) dall'ultima somministrazione.
I quasi 8mila medici della provincia di Salerno dovranno quindi controllare subito le loro PEC e, in presenza della diffida dell'Ordine, rispondere entro cinque giorni con la certificazione di avvenuta vaccinazione (compresa la terza dose), o della prenotazione entro 20 giorni (cui dovrà far seguito la comunicazione di avvenuta vaccinazione entro i tre giorni successivi alla somministrazione), oppure del differimento o dell'omissione per insussistenza degli obblighi comprovata solo ed esclusivamente dal medico di famiglia.
Nel caso di ricevimento della diffida a mezzo PEC, decorsi i cinque giorni in assenza di comunicazioni giustificative, l'Ordine dei Medici di Salerno adotterà il provvedimento di sospensione e ne darà comunicazione, oltre che al medico interessato, alla Federazione Nazionale e, per il personale che abbia un rapporto di lavoro dipendente, anche al datore di lavoro e agli altri enti previsti dalla legge.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 104616104
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...