Tu sei qui: CronacaNuovo proposito del Comune: ampliare il cimitero
Inserito da (admin), lunedì 15 gennaio 2001 00:00:00
Complete le aree adibite alla tumulazione al cimitero civile, sconatamente a causa del provvedimento imposto dalle leggi di prolungare i tempi per il disseppellimento da 10 ai cinque anni previsti prima. E il tutto esaurito non fa altro che creare danni. Ma per il cimitero, a Palazzo di Città, si pensa già ad un ampliamento, informa l'assessore ai lavori pubblici, Alfonso Lambiase: «Eppure l'amministrazione, consapevole delle difficoltà, aveva previsto l'ampliamento del cimitero per l'importo di circa 15 miliardi. Un'opera che prevedeva l'accorpamento a quello esistente, realizzando un unico cimitero. Purtroppo intralci burocratici prima e divieti dell'Autorità di Bacino poi, ci hanno bloccato».
Fortunatamente...«Nelle prossime settimane il progetto sarà sul tavolo dei responsabili tecnici dell'Autorità di bacino - continua l'assessore Lambiase - . Sono previsti oltre 5 miliardi di lavori. Chiederemo un esame in tempi rapidi data l'emergenza che si è venuta a creare».
Il nostro cimitero vedrà le mura di cinta accompagnate da loculi per tumulazioni e per ossari e, anche se non rientra nella cultura della città, un impianto di cremazione. L'impianto, che copre 450 mq di superficie, sarà inoltre provvisto di spazi per gli uffici amministrativi e per una sala per le cerimonie civili e religiose. E il nostro sindaco aggiunge: «L'impianto così costituito è autosufficiente e la sua gestione può essere affidata anche ad una struttura privata specializzata, senza interferire con i normali servizi cimiteriali». Così, mentre si spera nel convincimento delle autorità sanitarie a diminuire i tempi per il disseppellimento, Palazzo di città si trova con l'ennesima matassa da sbrogliare.
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