Tu sei qui: CronacaNuovo arresto in città per droga
Inserito da (admin), venerdì 17 febbraio 2012 00:00:00
Ieri, giovedì 16 febbraio, erano da poco passate le 14.30, quando Ufficiali ed Agenti di Polizia Giudiziaria della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Corso Giovanni Palatucci di Cava de’ Tirreni, coordinati dal Dirigente, il Vice Questore Aggiunto Giuseppe Marziano, a seguito di particolareggiata attività info-investigativa, traevano in arrestato il 45enne Giovanni Peduto, originario di Salerno, anagraficamente residente in Roccadaspide, ma di fatto domiciliato presso L.A. in Via Nicola Pastore (Frazione della Santissima Annunziata) di Cava de’ Tirreni, perché resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La Polizia di Stato cavese, avendo notato un considerevole incremento di consumo di sostanze stupefacenti, il cui spaccio era concentrato nel “borgo porticato” ad opera di giovani pusher, iniziava una peculiare attività info-investigativa, eseguendo anche molteplici pedinamenti ed appostamenti, che portavano all’individuazione dell’abitazione della Frazione Santissima Annunziata da dove i giovani pusher erano soliti rifornirsi.
Gli agenti, avendo ormai acquisito più che utili elementi idonei all’indagine, facevano irruzione presso il domicilio del Peduto, dove rinvenivano 5 panetti, da 100 grammi cadauno, di sostanza stupefacente del tipo Hashish, oltre a due bilancini elettronici di precisione, perfettamente funzionanti, un coltello in acciaio e un taglierino di grosse dimensioni (entrambi con lama annerita, a significare che erano stati utilizzati per frazionare i panetti), 34 semi di cannabis indica, una pistola giocattolo calibro 9, completa di fondina in pelle e priva di tappo rosso.
Il Peduto, dopo le formalità di rito ed i rilevamenti fotodattiloscopici, essendosi reso responsabile di violazione, in flagranza di reato, dell’art. 73 del D.P.R. n. 309 del 1990 e successive modificazioni ed integrazioni, che disciplina la “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”, veniva tratto in arresto e tradotto presso le Carceri Giudiziarie di Fuorni-Salerno, a disposizione della dr.ssa Carmela Polito, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Civile e Penale di Salerno.
Livio Trapanese
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 102115109
Un operaio di 48 anni, originario di Cava de' Tirreni, è tragicamente deceduto ieri pomeriggio mentre lavorava presso un'azienda del nella zona industriale di Salerno, in via Stefano Brun. Come riporta Salerno Notizie, l'uomo ha accusato un malore improvviso durante l'attività lavorativa. Nonostante...
Nella notte appena trascorsa, intorno alle ore due, i Vigili del Fuoco di Avellino sono intervenuti sul monte Terminio, precisamente in località Campolaspierto, per soccorrere quattro giovani bloccati nella neve con la loro auto. La sala operativa del Comando di via Zigarelli ha prontamente inviato una...
Gli Agenti della Squadra mobile della Questura di Salerno, nell'ambito dei servizi di repressione dei fenomeni criminosi in città, hanno fermato e denunciato due soggetti, una donna e un minore, in quanto trovati in possesso di arnesi atti allo scasso senza giustificato motivo. I soggetti venivano individuati...
Nello scorso mese di dicembre ha avuto luogo l'operazione nazionale "e-Fishing", condotta dai militari della Guardia costiera contro la pesca illegale e per tutelare il prodotto ittico made in Italy. Sotto il coordinamento del 4° Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Napoli, sono...
Il Questore della Provincia di Salerno, Giancarlo Conticchio, ha emesso i provvedimenti di "Da.Cur." (Divieto di accesso alle aree urbane, anche detto DASPO URBANO), nei confronti di due giovani nocerini, un classe 2004 ed un classe 2006, a causa di una violenta aggressione operata dai due nei confronti...