Tu sei qui: CronacaNuovi alloggi, vecchi problemi
Inserito da (admin), giovedì 5 febbraio 2015 00:00:00
Viaggio della disperazione tra le case comunali di vecchia e nuova realizzazione. Muffa, acqua, caduta di calcinacci e tegole, assenza di isolamento termico, rappresentano i problemi con cui da anni convivono gli assegnatari delle case parcheggio e dei nuovi alloggi di via Luigi Ferrara a Pregiato. Analoga situazione si registra in via Oreste Di Benedetto a San Lorenzo ed in via Ernesto Di Marino a Passiano.
Le case popolari di più vecchia realizzazione, come quelle di via Oreste Di Benedetto e quelle parcheggio di via Luigi Ferrara, fanno acqua da tutte le parti. Numerose sono state la segnalazioni al Comune, con nessuna risposta e nessuna risoluzione dei problemi. Emblematiche sono le situazioni degli alloggi della scala C e scala E, con Elvira D’Amore ed Alberto Di Paolo che, insieme alla responsabile territoriale dell’unione a difesa dei consumatori, Giuseppina Santoriello, si stanno mobilitando affinché il Comune prenda in seria considerazione il problema delle infiltrazioni d’acqua e della muffa, che rende l’aria irrespirabile e la vita impossibile. Terrazze senza coperture e tetti privi di tegole sono le maggiori cause delle infiltrazioni d’acqua.
Dalle case di Pregiato sotto a quelle di Pregiato sopra, la situazione non cambia. Pareti piene d’acqua ed armadi con muffa è quello che si registra anche nella scala I delle nuove case di Pregiato, dove Carmela Adinolfi, insieme a tante altre famiglie, ha denunciato il problema affinché si provveda ad individuare la causa delle infiltrazioni.
Non se la passano meglio molte altre famiglie dei nuovi alloggi di via Ernesto Di Marino a Passiano. Un solo grido d’allarme da parte dei condomini della scala B2, Salvatore Lambiase, Angela Montoro, Mario Salsano, Rosa Pierri ed Annamaria Adinolfi. Il dramma delle infiltrazioni si tocca con mano nell’abitazione di Mario Salsano. A detta dei condomini, l’infiltrazione dell’acqua piovana in casa è causata dalla mancanza di tegole sul tetto e di coperture sulla terrazza dell’ultimo piano e dall’assenza di isolamento termico.
Nelle case di via Luigi Ferrara, dove erano stati previsti lavori di copertura dei vani fronte strada, non è stato fatto nulla e proprio in quei locali si deposita l’acqua piovana. Ed ancora, le 11 famiglie della case comunali di via Oreste Di Benedetto, a San Lorenzo, vivono anch’esse in condizioni di estremo disagio. Zona esterna delimitata da circa due mesi, dopo la caduta di tegole che ancora oggi giacciono a terra. Muffa ed umidità nelle camere da letto, caduta di calcinacci nelle scale e dai solai. Insomma, pericoli costanti per la pubblica incolumità.
La solidarietà di Cettina Capuano
Voglio far sentire la mia vicinanza alle famiglie che abitano le case popolari di Pregiato. Come ho detto durante la conferenza stampa, io sono in primo luogo mamma e mi sento molto vicina ed amareggiata per tutte le mamme che si trovano in difficoltà in questo momento e non possono assicurare a sé ed alla propria famiglia, agli anziani ed ai figli che accudiscono, un ambiente salubre ed una casa che possa portare degnamente questo nome. L’amarezza, inoltre, aumenta se penso che questo doveva essere per queste persone un momento di gioia, dato che, dopo anni vissuti nei prefabbricati, hanno avuto l’assegnazione degli appartamenti.
Non voglio accusare nessuno - non sta a me farlo - ma sono fiduciosa che la giustizia farà il suo corso e chi ha sbagliato pagherà. Da parte mia, se risulterò vincitrice alle prossime elezioni, dico che dobbiamo fare maggiore attenzione alla spesa dei soldi pubblici, curare la res pubblica ed allontanare dagli uffici comunali chi prende appalti per il solo scopo di guadagnare cifre esorbitanti, consegnando lavori di scarsa qualità e di effimera durata.
Ufficio Stampa Cettina Capuano, Candidata Sindaco
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10564104
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...