Ultimo aggiornamento 2 ore fa S. Marino martire

Date rapide

Oggi: 3 marzo

Ieri: 2 marzo

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaNuove tecnologie, come avere i fondi

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Nuove tecnologie, come avere i fondi

Inserito da Il Denaro (admin), giovedì 28 marzo 2002 00:00:00

Le opportunità di finanziamento previste dalle misure 3.17 e 6.3 del Por Campania a favore dell'innovazione tecnologica sono state presentate lunedì 18 marzo a Caserta, nel corso di un convegno organizzato da Confapi Campania.

Misura 3.17

La misura 3.17 prevede il sostegno ai programmi di ricerca, di innovazione e di trasferimento tecnologico promossi dal tessuto imprenditoriale regionale. Tale misura attiva, dunque, contributi per progetti relativi ad attività di ricerca, sviluppo precompetitivo ed innovazione tecnologica, ai quali possono accedere le Pmi della Regione Campania. L'iniziativa si sviluppa su due fasi:

- sostegno all'acquisizione di servizi finalizzati alla definizione di un progetto di ricerca e sviluppo;

- sostegno alla realizzazione di un progetto di ricerca e sviluppo.

I progetti ammessi alla fase 1 possono beneficiare di un contributo fino al 70 per cento dei costi ammissibili. I progetti, in questa fase, devono prevedere investimenti per l'acquisizione di servizi erogati da soggetti appositamente accreditati presso l'Albo del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (Miur) o presso l'Albo regionale in corso di costituzione. Il contributo massimo erogabile per questi investimenti è di 20.000 euro. Se questa fase si conclude con la stesura di un progetto di ricerca e sviluppo tecnologico, l'impresa può presentare al momento della rendicontazione finale una richiesta di contributo per la fase 2. I progetti non sono ammessi se il contributo è inferiore a 40.000 euro. La seconda fase ha come obiettivo un progetto di ricerca e sviluppo cui l'impresa può accedere solo se supera la prima fase, partendo dai risultati cui questa è arrivata, oppure, nel caso in cui essa dispone di una sua elaborazione progettuale, la stessa può essere proposta indipendentemente. Anche per questa fase è previsto un contributo in conto capitale con una percentuale variabile dal 50 al 70 per cento del costo del progetto in funzione di criteri di premialità.

Misura 6.3

La misura 6.3 è finalizzata, invece, allo sviluppo della Società dell'Informazione in Campania, stimolando gli investimenti delle Pmi nell'information & communication technology. Tali investimenti hanno come obiettivo il consolidamento del tessuto imprenditoriale regionale e l'aumento delle capacità concorrenziali. I servizi attivabili della Società dell'Informazione sono individuati e definiti dalla direttiva comunitaria 98/34/CE e fanno riferimento ai servizi inerenti all'e-commerce, a servizi, dunque, prestati normalmente dietro retribuzione, a distanza, per via elettronica, mediante apparecchiature elettroniche di elaborazione (compresa la compressione digitale). Anche nella misura 6.3 si prevedono due fasi. Nella prima sono previsti la realizzazione di investimenti, materiali ed immateriali, tesi a supportare progetti imprenditoriali dell'Ict, da attuare sia in imprese esistenti che in nuove imprese della new economy.

Lo stato di attuazione

Sia la 3.17 che la 6.3 sono misure a sportello: la richiesta può, dunque, essere presentata fino al 30 giugno 2003, e comunque fino a concorrenza dei fondi. Per la gestione delle due misure la Regione ha utilizzato lo stesso metodo della legge 488/92, individuando cioè un istituto bancario cui è stata delegata l'istruttoria e l'azione di informazione. Sono stati, inoltre, individuati diversi punti d'informazione e di accoglimento delle pratiche presso le seguenti sedi della Banca Popolare di Ancona/Banca Popolare di Napoli:

- Napoli, via Orsini, 58

- Avellino, via Due Principati, 32

- Benevento, piazza Risorgimento, 11/12

- Santa Maria Capua Vetere (Caserta), via Pezzella (Parco Valentino)

- Angri (Salerno), corso Vittorio Emanuele, 126/132.

Caratteristiche innovative

La procedura messa in atto è sicuramente innovativa: l'istruttoria della proposta dovrebbe essere completata in trenta giorni e sono state coinvolte tutte le associazioni imprenditoriali per la diffusione degli obiettivi delle due misure. A circa un mese dall'attivazione degli sportelli sono emerse alcune problematiche. Intanto la misura 6.3 ha visto presentare circa centocinquanta domande, mentre sulla 3.17 ne sono state presentate solo quattro. Il successo della misura 6.3 è spiegabile per la natura degli investimenti (macchinari ed attrezzature), ma soprattutto perché nella prima fase non c'è necessità di una collaborazione tra l'impresa ed il centro di ricerca. La misura 3.17 vive questa difficoltà, che trae origine da una non comunicazione tra mondo della ricerca e mondo della produzione, spiegabile in parte dal livello degli investimenti, troppo contenuti per coinvolgere il mondo della ricerca, ma soprattutto per il significato che il mondo dell'impresa dà al termine ricerca.

Cognizione della ricerca

Va precisato, infatti, che gli imprenditori non sempre hanno cognizione della ricerca continua e delle forme di innovazione che essi realizzano quotidianamente, per cui è fondamentale far emergere tutto ciò ed individuare procedure di diffusione anche di tipo individuale, per indirizzare le attività d'innovazione continua all'interno di un progetto 3.17. Inoltre, è indispensabile realizzare iniziative in sistemi produttivi localizzati e di tipo settoriale, come i distretti industriali o i contratti di programma. In questo modo si possono realizzare iniziative pilota per superare le difficoltà descritte. Un altro elemento che va sicuramente corretto riguarda la documentazione da allegare alla misura 3.17. Infatti, è prevista una dichiarazione bancaria circa il possesso dei mezzi propri. Il sistema delle Pmi ha grande difficoltà di dialogo con il mondo del credito e per molte piccole imprese questa dichiarazione è un ostacolo alla presentazione delle domande. Considerato il livello del contributo, questa documentazione potrebbe essere non richiesta e, comunque, la mancata richiesta di bilanci non permette di valutare altre forme di apporto di capitale proprio, come riserve, utili non distribuiti o utilizzo di margini di struttura positivi. Il superamento di questi problemi permetterebbe di utilizzare uno strumento fondamentale per le piccole e medie imprese campane.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10846103

Cronaca

Incidente a Cava de' Tirreni: la vittima è il 27enne Marco Apostolico di Castel San Giorgio

Un tragico incidente stradale si è verificato ieri mattina a Cava de' Tirreni. A perdere la vita è Marco Apostolico, 27enne originario di Castel San Giorgio. L'incidente è accaduto intorno alle 5 del mattino in via Santoriello, quando un'auto con a bordo quattro persone si è schiantata contro un muro...

Battipaglia, permessi illegittimi per costruire palazzi: sequestrati 2 immobili, indagati funzionari comunali

In data 27 febbraio, i militari in servizio presso il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno e presso la Compagnia della Guardia di Finanza di Battipaglia, coadiuvati da personale della Compagnia Carabinieri di Battipaglia, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro...

Nel Salernitano sequestrati oltre 45mila prodotti non sicuri messi in vendita per il Carnevale

In occasione dell'imminente ricorrenza del "Carnevale", la Guardia di Finanza di Salerno ha intensificato i controlli a tutela del settore dei beni e dei servizi, con lo scopo di contrastare il commercio di articoli non sicuri e potenzialmente pericolosi per la salute degli acquirenti. Nell'ambito dei...

Salerno, diffonde video espliciti dell'ex 16enne e minaccia di deturparla con l'acido: indagato 17enne

Il 26 febbraio, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare custodiale presso l'Istituto Penale per Minorenni di Nisida emessa -su richiesta della Procura della Repubblica minorile- dal Gip presso il Tribunale per i Minorenni...

Controlli dei carabinieri nell'Agro Nocerino-Sarnese: un arresto e due denunce

Negli ultimi giorni, su tutto il territorio dell'Agro Nocerino - Sarnese, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno svolto un servizio straordinario di controllo dinamico del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare attenzione ai...