Tu sei qui: CronacaNasce il consorzio dei commercianti
Inserito da (admin), martedì 5 aprile 2005 00:00:00
Sarà costituito giovedì prossimo il consorzio "Emporeion". L'atto costitutivo sarà firmato presso uno studio notarile della città. Al progetto hanno dato la loro adesione, per il momento, una trentina di commercianti metelliani di vari settori merceologici. La nascita di tale aggregazione di addetti al settore è stata promossa dalla Confesercenti, ma il presidente Aldo Trezza sottolinea che l'iscrizione al consorzio «è aperta a tutti i commercianti della città che fanno parte anche di altre sigle sindacali». È questa, secondo i commercianti aderenti al consorzio, anche una possibilità concreta per recuperare numerosi posti di lavoro persi in questo settore negli ultimi anni. Coloro i quali vogliano aderire possono farne richiesta al presidente Aldo Trezza. A far partire questo progetto, presumibilmente, è stata la legge 226, che nell'ambito dei finanziamenti a fondo perduto assegna un punteggio superiore ai consorzi dei commercianti. «Non è la sola motivazione. Con la costituzione del consorzio - chiarisce Trezza - abbiamo voluto dimostrare che anche a Cava i commercianti sanno stare insieme. Con questa nuova formula associativa vogliamo rilanciare il commercio nella nostra città. Emblematico lo slogan coniato per l'associazione: uniti si vince. E di questo siamo convinti. Tale aggregazione dovrà far crescere noi e soprattutto la nostra città». Un'altra novità del consorzio sarà la vendita on line. «Nel mondo di internet - conclude Trezza - non potevamo non prevedere questo servizio innovativo per i nostri clienti».
Il Mattino
Perché "Emporeion"...
È un termine greco proveniente dal verbo emporèomai. Tale parola significa "io vado verso", "parto per". Il termine commercio nel mondo greco antico era legato al viaggiare, al muoversi per scambiare merci. Centrale, dunque, è il concetto della relazione interpersonale che si instaura per portare a termine una transazione commerciale. La scelta del termine emporeiòn proviene, pertanto, sia dal significato etimologico della parola che dalla cultura mediterranea derivante dall'uso della lingua ellenica. Il logo raffigura allo stesso tempo l'intreccio (la relazione che si instaura nell'atto della compravendita), l'occhio (come metafora del guardare lontano, investire), il pesce (simbolo del Mediterraneo) e gli archi (a richiamare i portici, simbolo della città di Cava).
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10534100
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...
Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...
Dramma venerdì scorso all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto poco dopo il ricovero. Il minore, come scrive il quotidiano "Il Mattino", era stato trasportato in gravi condizioni da due persone, che successivamente sono scomparse. La morte è avvenuta...