Tu sei qui: CronacaNapoli: rubati dalla camorra e ritrovati, dopo 14 anni l'esposizione dei Van Gogh a Capodimonte
Inserito da (ilvescovado), giovedì 26 gennaio 2017 13:54:44
I due quadri di Van Gogh sequestrati al boss del narcotraffico Raffaele Imperiale saranno esposti al Museo di Capodimonte per due settimane. Rubati ad Amsterdam nel 2002, saranno restituiti al museo olandese, ma prima l'esposizione a Napoli, nella sala affianco al Caravaggio.
Ritrovati dalla Finanza nella casa dei genitori di Imperiale a Castellammare di Stabia, dal 6 febbraio i dipinti, "La Spiaggia di Scheveningen" del 1882 e la "Chiesa di Nuenen" del 1884, che erano stati acquistati dal re dei narcos con cinque milioni di euro prelevati dalle casse dell'organizzazione malavitosa, saranno finalmente in mostra.
Una storia che ha visto dopo 14 anni il lieto fine, anche con la sentenza del giudice Claudia Picciotti - emessa il 19 gennaio scorso - che ha condannato a 20 anni di reclusione ciascuno Carmine Amato e Vincenzo Scarpa, a 18 anni Raffaele Imperiale, a 14 anni Mario Cerrone, a 10 anni Gaetano Schettino, i protagonisti principali dell'inchiesta che ha portato al ritrovamento dei due capolavori rubati ad Amsterdam.
Il 9 aprile, invece, annuncia il direttore del Museo di Capodimonte Sylvain Bellenger, ci sarà una grande mostra su Pablo Picasso a cento anni dalla sua visita a Napoli e Pompei, che «rientra nel programma triennale "Picasso e il Mediterraneo", sostenuto dall'Unione Europea».
«Esporremo Parade, il più grande quadro del mondo, 11 metri per 17, per tutta la lunghezza nel salone delle feste - spiega orgoglioso -. Il progetto espositivo comprende 68 opere tra sculture, pitture su Pulcinella e disegni. I disegni dei costumi dello spettacolo saranno invece in mostra negli scavi di Pompei, dove, nel Teatro grande, sarà messo in scena Parade».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 109429101
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...