Tu sei qui: CronacaMustafà, raccolta fondi per il ritorno in patria della salma
Inserito da (admin), venerdì 17 febbraio 2012 00:00:00
Ieri mattina, giovedì 16 febbraio, i fratelli minori di Mustafà, Salvatore di 46 anni ed Antonio di 40, sono giunti a Cava de’Tirreni per riportare in Marocco la salma del loro congiunto per, secondo il rito musulmano, rivolgergli lo sguardo verso la mecca, secondo i sentimenti islamici.
A riceverli è stata la famiglia Salsano di Viale Degli Aceri dove Mustafà era di casa, come lo era in tutto il circondario e nel Parco Beethoven, ove, negli ultimi anni, si prodigava nel vendere piccoli elettrodomestici ed altro. Per trasferire Mustafà da Cava de’Tirreni a Casablanca, per proseguire poi per il paese di residenza della consorte e dei tre figli, occorrono 4.500 euro. In tarda mattinata di ieri i germani di Mustafà sono stati accompagnati da Livio Trapanese e da Alfonso Salsano, Presidente de’ “I Cavalieri della Pergamena Bianca”, al Palazzo di Città, ove hanno ricevuto una calorosa accoglienza, proprio per il retaggio lasciato dal fratello defunto.
La macchina comunale si è messa subito in moto ed attraverso la segreteria del Sindaco Marco Galdi è stato predisposto, dai Servizi Sociali di Via Andrea Sorrentino, un contributo straordinario pari ad un normale “servizio funebre” che la comunità cavese offre agli indigenti, ovvero 500 euro, che potranno essere consegnati ai fratelli di Mustafà non prima di martedì 21 prossimo. Anche la Segretaria Generale Flores si è attivata per contattare i canali diplomatici marocchini in Italia, ma non si sono avuto, al momento, concretezze.
I restanti 4.000 euro verranno raccolti con offerte spontanee e la base operativa è stata fissata proprio presso la sede de “I Cavalieri della Pergamena Bianca”, sita in Viale Degli Aceri, 60. Nel corso del Consiglio Comunale odierno, l’Assessore all’Ambiente, Carmine Salsano, proporrà una raccolta fondi agli assessori, consiglieri, dirigenti e funzionari presenti all’assise.
Noi, che conoscevamo Mustafà da circa un trentennio e sappiamo che non ha mai arrecato disdoro alla “Città dei Portici”, attraverso questo scritto vogliamo sensibilizzare il senso di eccezionale disponibilità di noi cavesi, più volte palesata dalla nostra collettività in tante altre tristi vicende. Il conto alla rovescia è iniziato e l’appuntamento è in Viale Degli Aceri, 60, ove sono stati ospitati i fratelli di Mustafà.
Livio Trapanese
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